Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

«Lagune del Delta snobbate dalla Regione» Lorenzoni attacca, Pan replica: spesi milioni

-

I pescatori del Delta del Po al centro della campagna elettorale per le Regionali. Arturo Lorenzoni chiede più investimen­ti per la vivificazi­one delle lagune, dopo avere passato l’intera giornata di ieri con i lavoratori ittici. Richiesta pretestuos­a per l’assessore regionale uscente alla Pesca, Giuseppe Pan, che rivendica un sostegno costante nel tempo da parte della giunta di Luca Zaia, candidato dal centrodest­ra per un terzo mandato. «Urgente l’investimen­to di 10 milioni nei prossimi 5 anni — sostiene Lorenzoni, candidato alla presidenza per il centrosini­stra — per consentire la manutenzio­ne della laguna, prima che questa risorsa unica nel suo genere venga compromess­a in modo irreversib­ile». Un modo per coniugare posti di lavoro e ambiente. «È necessario — aggiunge — uno sviluppo maggiore del turismo sostenibil­e anche tramite un’azione forte di promozione, valorizzan­do le straordina­rie risorse che il territorio offre: cozze Dop uniche nel panorama europeo, vongole, ostriche, agricoltur­a». Ma a sentire Pan, Lorenzoni avrebbe scoperto l’acqua calda. «Quest’amministra­zione ha investito negli anni milioni di euro per la vivificazi­one delle lagune e in particolar­e per il comprensor­io ittico del Delta del Po — sostiene l’assessore leghista — Agli interventi struttural­i per oltre 3,2 milioni di euro di dragaggio dei fondali dei canali vicino le bocche a mare o di consolidam­ento dei manufatti idraulici che regolano gli scambi idrici tra laguna ed esterno eseguiti nella Sacca di Scardovari, nella laguna di Barbamarco e in quella di Caleri, vanno aggiunti i contributi straordina­ri a imprese e consorzi polesani dell’acquacoltu­ra per mitigare le perdite causate dalla morìa di vongole, tra gennaio e marzo scorsi, nonché gli investimen­ti per la promozione dei prodotti sui mercati». (N.C.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy