Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
FDI, i nove di Padova per le regionali: «Fortissimi»
Il commissario Maschio: «Vogliamo portare da quattro a sei i nostri a palazzo Ferro Fini»
«La conferma di Luca Zaia quale Governatore del Veneto è evidentemente scontata». La previsione è firmata Ciro Maschio, deputato di Fratelli d’italia e commissario provinciale, che ieri ha tenuto a battesimo i nove candidati del collegio di Padova alle prossime elezioni regionali, in programma domenica 20 e lunedì 21 settembre. Secondo l’onorevole Maschio, la sicurezza sul terzo mandato di Zaia è dovuta anche dalla «crescita del nostro partito: evidentemente in questi anni il lavoro, la coerenza e la credibilità sono state premiate. L’obiettivo a livello regionale? Portare dai 4 ai 6 esponenti in Consiglio, aumentando così la nostra rappresentanza».
Per raccogliere ancor più consensi all’ombra del Santo Fratelli d’italia schiera quella che Ciro Maschio definisce una «squadra fortissima, formata da pezzi da novanta che conoscono alla perfezione il territorio»: i fari sono puntati su Elisabetta Gardini, ex eurodeputata («Dobbiamo ulteriormente rafforzare le nostre eccellenze come la sanità, grazie alla quale siamo riusciti a contrastare meglio di altri l’emergenza Coronavirus») ed Enoch Soranzo, ex presidente della Provincia di Padova, che si limita a un «siamo persone che parlano poco e lavorano tanto».
Nel gruppo figurano anche Massimo Campagnolo, Mauro Fecchio, Gianluca Piva e Maria Elena Sinigaglia - rispettivamente sindaci di Cervarese Santa Croce, Correzzola, Agna e Rovolon - oltre a Luana Levis, assessore di Solesino e ai “padroni di casa” (la presentazione si è infatti svolta a Palazzo Moroni) Matteo Cavatton ed Elena Cappellini, con la capogruppo di Fratelli d’italia in consiglio comunale che rivolge la sua attenzione ai giovani «e a Padova stessa, che al pari dell’intera provincia deve tornare al livello che merita alla luce anche dell’immenso patrimonio turistico e culturale».