Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Jacobs-tamberi, lampi tricolori

Atletica leggera Grandi emozioni al Colbachini di Padova per gli Assoluti. Tortu rinuncia ai 100 metri ma la gara regina non delude. Il saltatore marchigian­o campione a quota 2,28, Iapichino vince nel lungo

- Dimitri Canello

Il cielo plumbeo sullo sfondo, la pioggia che, incredibil­mente, risparmia lo stadio Colbachini. Per tutta la giornata si fa i conti con lo spettro del nubifragio che bussa, strepita, minaccia, ma alla fine colpisce duramente altrove. E i campionati Assoluti a Padova sfornano un’edizione gradevole ed elettrica, con la possibilit­à, per la prima volta dal lockdown, di avere spettatori presenti: circa 500 gli appassiona­ti ammessi sulle tribune del Colbachini.

Come Gianmarco Tamberi, che apre la mattinata con un 2.28, quanto basta per staccare il pass di campione italiano del salto in alto. L’oro europeo indoor si riprende la maglia tricolore con un percorso netto fino alla quota che gli vale il titolo, senza errori, e fallisce per tre volte il 2,31 con cui avrebbe eguagliato il primato stagionale. Resta dietro il rivale Stefano Sottile (Fiamme Azzurre) che non va oltre 2,19, rimanendo largamente al di sotto delle proprie possibilit­à. C’è spazio pure per la polemica alimentata dalle dichiarazi­oni del vincitore, che protesta per le condizioni della pedana di gara: «Complicato capirci qualcosa tecnicamen­te — spiega Tamberi — la pedana si rompeva, ogni due salti scivolavo». In un crescendo di emozioni nel corso della giornata, nel salto con l’asta a sorpresa non va Claudio Stecchi, che fallisce l’ingresso a 5,25, dopo aver saltato 5,80 l’anno scorso e aver toccato 5,73 in inverno. Vince Max Mandusic, che si accontenta di un 5,40 prima di tentare invano l’assalto ai 5,52 per il primato personale.

Si avanza con la giornata, la pioggia è sempre lo spauracchi­o e a pomeriggio inoltrato arrivano gli echi della tempesta nel vicentino. Guardando l’orizzonte i colori sono inquietant­i, ma la pioggia anchiudere nunciata non si vede. Le batterie dei 100 metri preparano il terreno per la sfida più attesa quella della coppia-copertina di questi Assoluti 2020. Marcell Jacobs sprinta con almeno 60 metri da spellarsi le mani prima della frenata conclusiva che determina il crono di 10.44 (+0.2). Poco dopo, ecco irrompere Filippo Tortu (Fiamme Gialle), che subisce Luca Lai in partenza (ai 30 c’è quasi un metro tra i due) ma reagisce bene nella fase centrale, prima di rallentare e in 10.41 (+0.7). Pochi minuti prima del via arriva l’annuncio che spiazza tutti, con quel buco in corsia che pesa come un macigno: Tortu non correrà la finale. Non si tratta di un infortunio, secondo quanto comunicato dallo staff dell’atleta, ma di un forfait «precauzion­ale» in vista del Golden Gala.

Scarica dell’adrenalina di uno dei protagonis­ti più attesi, la finale dei 100 metri vive dell’energia di Marcell Jacobs, bravo a mantenere alta la concentraz­ione e a confermars­i

La rinuncia di Filippo Il primatista nazionale non corre la finale: una precauzion­e in vista del Golden Gala

campione italiano della specialità in 10.10, un crono importante ma figlio del vento generoso che soffia dietro le spalle (+3.3). Secondo gradino del podio per Roberto Rigali (Bergamo Stars), in 10.28, terzo per Andrea Federici (Biotekna Marcon) 10.42. Per Jacobs è il terzo titolo nazionale consecutiv­o nella specialità, dopo quelli del 2018 e del 2019. Delude il lungo uomini, con Filippo Randazzo che la spunta con un modesto 7,77, mentre la padovana Chiara Rosa piazza il ventisette­simo acuto di una incredibil­e carriera nel lancio del peso con un 16,55 di tutto rispetto. Applausi anche per Larissa Iapichino, la talentuosa figlia della grandissim­a Fiona May, che la spunta nel lungo femminile con 6,32. Poi ecco la pioggia, che bagna le ultime gare a sera inoltrata. Considerat­e le premesse, si può essere contenti così. Oggi il gran finale con le ultime gare.

 ?? (Bergamasch­i Fossella e Fidal/ Colombo) ?? Assoluti Marcell Jacobs trionfa sui 100 privi in finale di Tortu, la finale del giavellott­o, a sinistra Gianmarco Tamberi oro nell’alto e Larissa Iapichino vincitrice nel lungo
(Bergamasch­i Fossella e Fidal/ Colombo) Assoluti Marcell Jacobs trionfa sui 100 privi in finale di Tortu, la finale del giavellott­o, a sinistra Gianmarco Tamberi oro nell’alto e Larissa Iapichino vincitrice nel lungo
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy