Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Sequestrati» sul tram e rapinati: presi due giovani
Le vittime sono 17enni agganciati in Prato della Valle
Il pomeriggio dello scorso 23 giugno avevano costretto tre 17enni padovani a salire in tram sotto la minaccia di un oggetto contundente e a farsi consegnare una catenina d’oro e dei contanti prima di fuggire. L’anomala rapina era cominciata in Prato della Valle quando due giovani malviventi avevano agganciato il gruppetto di tre amici, prendendoli in giro e obbligandoli a seguirli sul metrobus fino a fuori dal centro per derubarli. Dopo un’attività di indagine durata più di due mesi i carabinieri hanno dato un volto ai responsabili. Si tratta di Florin Ionut Ionita, nato in Romania nel 1999 e che vive a Saccolongo, e di Daiana Florentina Bercea, anche lei romena, classe 2001 che vive a Padova. Per il 21enne il gip della Procura di Padova ha disposto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza con divieto di uscire di notte mentre per la 19enne è stato predisposto l’obbligo quotidiano di presentazione in caserma.
I ragazzini quel giorno stavano trascorrendo il pomeriggio insieme nella zona dell’isola Memmia quando è scoppiata la lite coi due giovani dell’est che li hanno presi in ostaggio e minacciati con l’oggetto contundente, con tutta probabilità un punteruolo, facendoli arrivare alla fermata del tram e costringendoli a seguirli fino alla pensilina di piazzale Cuoco alla Guizza dove si è consumato il furto di 20 euro e quello di una collana d’oro che è stata strappata a uno dei minorenni. I due rapinatori erano quindi scappati e verso le 19.30 le vittime erano riuscite a dare l’allarme. Decisive per le indagini oltre alle testimonianze dei rapinati sono state anche le immagini della videosorveglianza.