Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Contagiate due sorelle: classi in quarantena
I casi di Covid all’alberghiero di Adria: scattano i protocolli. In Polesine altre tre donne infettate dal virus
Due ragazze positive al Coronavirus all’istituto professionale alberghiero «Cipriani» di Adria. Si tratta di due sorelle, una di 14 e una di 17 anni, che frequentano la seconda e la quarta. Per i compagni di classe, gli insegnanti e il personale scolastico entrati a stretto contatto con le giovani è scattata, come da protocollo, la quarantena, in attesa di eseguire il tampone a breve. Anche i genitori delle ragazze sono stati posti in isolamento.
La comunicazione ufficiale della positività riscontrata su due giovani donne «nate nel 2003 e nel 2004, residenti nel Medio Polesine, la più giovane di 16 anni asintomatica, la 17 enne con lieve sintomatologia dopo lo stretto contatto con una persona positiva» è giunta ieri dall’usl 5 tramite il consueto bollettino sanitario, che ha comunicato la positività anche di altre tre persone in Polesine. «Il contagio del virus, da parte delle due sorelle, è avvenuta con tutta probabilità in ambito familiare e non a scuola. Questo secondo le prime ricostruzioni dei contatti - ha spiegato il direttore generale dell’usl 5, Antonio Compostella -. Una giovane era casa già dalla settimana scorsa e una da questa settimana. Domani (oggi, ndr.) i compagni di classe, docenti e personale scolastico faranno il tampone secondo le modalità attuali vigenti nei vari punti di accesso diretto alle strutture sanitarie Usl 5. Con tutta probabilità eseguiranno il tampone di tipo molecolare, con risposta entro 24 ore».
Con il protocollo anti Covid che scatta nelle scuole in presenza di un caso di positività tra gli alunni, la quarantena è prevista per i contatti stretti ma non per il resto della scuola e nemmeno per i familiari dei compagni di classe dov’è stato riscontrato il caso di positività.
L’origine Secondo i primi riscontri il contagio sarebbe avvenuto in ambito familiare
L’istituto professionale alberghiero Cipriani di Adria è una delle istituzioni scolastiche più longeve in Polesine in questo ambito di formazione, e conta in tutto circa 850 alunni e poco più di 40 classi.
Per quanto riguarda il resto dei contagi da coronavirus in provincia di Rovigo, ieri l’azienda sanitaria polesana ha annunciato la presenza di altre tre nuove persone positive al Covid 19. Positive altre tre donne: una 44enne residente a Rovigo, già in isolamento dalla data di ritorno da un viaggio in Albania, suo paese di origine, è asintomatica. Un’altra, di 46 anni e residente in Alto Polesine, si è sottoposta a tampone per sintomi compatibili con Covid-19: è stata posta in isolamento domiciliare ed è in corso l’indagine epidemiologica per la ricostruzione dei contatti. Infine una 53enne del Medio Polesine, contatto stretto di una persona risultata positiva, è stata contagiata ma risulta asintomatica.
Sono diminuiti i ricoveri da Coronavirus, ora a quota 17: sono 15 i pazienti degenti in Area Medica Covid, 2 quelli in terapia intensiva Covid a Trecenta. È di ieri anche l’annuncio della dottoressa Federica Fenzi, nuovo direttore dell’unità Organizzativa Complessa di Igiene e Sanità Pubblica dell’usl 5. Fenzi, nata a Ferrara 53 anni fa, dopo il diploma di maturità Professionale per Tecnico di laboratorio chimico - biologico sanitario, si è laureata nel 1997 in Medicina e Chirurgia all’università di Ferrara, specializzandosi nel 2001 in Igiene e Medicina Preventiva e perfezionando la sua specializzazione con un corso in organizzazione e gestione delle Aziende Sanitarie.
I tamponi Saranno effettuati su compagni, prof e personale entrati in contatto con loro