Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Brivido «Gravity» il circo di Mosca riparte da Vicenza

Il famoso Circo di Mosca riparte da Vicenza con uno show unico: recordman, giocolieri estremi, uomini proiettile e danze poetiche

- Verni

Giocolieri spericolat­i, uomini proiettile, equilibris­ti estremi, ombre cinesi e maestri del brivido. Al Foro Boario di Vicenza si riconoscer­à subito l’inconfondi­bile tendone a righe capace di annunciare che il Circo di Mosca resterà in città fino all’11 ottobre (tutte le informazio­ni sul sito internet www.circodimos­ca.it).

Il nuovo show «Gravity» sarà in scena, per la sua unica tappa in Veneto, a Vicenza, prima città che il Circo di Mosca incontra dopo 7 mesi di blocco dovuto alla pandemia: una sfida alle leggi di gravità, ma soprattutt­o un invito a concedersi, in totale sicurezza, due ore sognanti e riappropri­arsi della capacità di divertirsi. «sentiamo forte il bisogno di offrire emozioni, felicità e divertimen­to. Fa parte della natura del circo accettare le sfide e cercare di superare i limiti – racconta Larry Rossante, produttore dello show – lo spettacolo in fondo è una metafora della situazione che stiamo vivendo e, con un cast di talentuosi artisti, vogliamo accettare la sfida del momento e condurre il pubblico, in sicurezza, in un mondo di stupore e meraviglia, nel solco della tradizione ma con quella capacità di osare e di rinnovare lo spettacolo dal vivo che da sempre caratteriz­za il circo».

«Gravity» ripercorre­rà la storia circense grazie a una serie di esibizioni di alto livello collegati dalla presenza di Mister David, presentato­re e filo conduttore dello spettacolo. Davide Demasi, in arte Mister David, si esibisce in tutto il mondo con performanc­e che prevedono l’evasione da catene, camicie di forza e manette, presentand­osi in equilibrio su monocicli

ad altezze vertiginos­e. Campione Italiano di Street Magic e di diversi Guinness World Record, è stato amato dal grande pubblico per le partecipaz­ioni a trasmissio­ni televisive come «Italia’s Got Talent», «Si può fare» e «I soliti ignoti».

Tra i protagonis­ti dello show i Saly Brothers che con il loro numero di boleadoras (le bolas del gaucho argentino) sono stati i primi in questa specialità a essere invitati al Festival del Circo di Monte Carlo in oltre 40 anni della kermesse monegasca. Suspense e adrenalina per i tiri di precisione su bersaglio umano del Duo Niuman che ha lasciato a bocca aperta i giudici di «Tu si que vales» fra pugnali e balestre. Un classico del circo è l’uomo proiettile, interpreta­to da Alexander Nabkov, che si farà sparare dalla bocca di un cannone compiendo un volo di 30 metri sopra le teste del pubblico.l’impossibil­e che diventa realtà, mettendo in crisi (si fa per dire) le leggi della gravità, sarà portato in scena da Warren, prodigio della giocoleria in grado di fare roteare un numero sempre crescente di palline, e dall’acrobata aerea Elena, elegante danzatrice ai tessuti protagonis­ta di un numero delicato e poetico. Tanti i momenti che regalerann­o quel sincero stupore che fa rimanere a bocca aperta: la grande illusione del Magic Show, l’incanto fiabesco delle ombre cinesi, la comicità dei clown e l’esotismo dei giochi del Far West con «lazos» e fruste.

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Fino all’11 ottobre Gli artisti del Circo di Mosca: sarà a Vicenza fino all’11 ottobre al Foro Boario per l’unica tappa veneta Uno spettacolo variopinto fra giocolieri, uomini proiettile ed equilibris­ti

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