Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Parcheggi, scatta l’indagine sul campo
Un’indagine sul campo per verificare l’effettivo grado di riempimento dei parcheggi e l’eventuale necessità di nuove aree di sosta. È quella che, martedì, mercoledì e giovedì della prossima settimana, gli operatori della trevigiana Logit Engineering di Castelfranco effettueranno a Padova, per conto di Aps Holding, in dodici diverse postazioni caratterizzate dalla presenza di numerosi posti auto blu a pagamento. Tale monitoraggio, come annunciato ieri dall’assessore cittadino alla Mobilità, Andrea Ragona, interesserà inoltre pure il parcheggio dell’ex caserma Prandina tra corso Milano e via Orsini che a breve, dopo la firma della permuta con lo Stato riguardante l’area di via Anelli, non sarà più gratuito. «Prima di mettere in atto una seria politica della sosta spiega lo stesso Ragona dobbiamo capire bene quali sono le reali esigenze, analizzando la domanda e l’offerta e riequilibrando la dotazione di parcheggi anche alla luce di futuri interventi infrastrutturali come la nuova linea del tram dalla Stazione a Voltabarozzo e il nuovo parco Tito Livio di piazzale Boschetti». Gli operatori incaricati dell’indagine saranno riconoscibili attraverso un apposito tesserino e sostanzialmente domanderanno ai cittadini il motivo della loro sosta in una determinata area del capoluogo e la durata della stessa. Dopodiché, tra una decina di giorni, i risultati verranno resi noti su www.padovanet.it. (d.d’a.)