Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Due ragazzi rapinati a pochi passi da Prato della Valle. «Poi abbiamo seguito quei tre»

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Inseguiti lungo la camminata pedonale tra via Michele Sanmicheli e via Manzoni a pochi passi da Prato della Valle, minacciati con un coltello, spinti a terra e rapinati. Protagonis­ti della disavventu­ra sono stati l’altra sera Nicolò Bertin, ventiduenn­e studente padovano di Economia, e Riccardo Bertoli, coetaneo di Villa del Conte che frequenta informatic­a all’università di Udine. I due amici venerdì stavano andando a piedi in centro per raggiunger­e alcuni amici in piazza dei Signori quando verso le 21.30, nei pressi della Basilica di Santa Giustina, sono stati avvicinati alle spalle da un manipolo di giovanissi­mi col volto coperto dalla mascherina e il cappuccio in testa: «Ci siamo accorti di essere inseguiti da tre individui, abbiamo accelerato il passo ma loro ci hanno raggiunto. Uno ha estratto dalla felpa nera un coltello, forse uno strumento da cucina o un machete, e ci ha detto di consegnarg­li tutti i soldi», racconta Nicolò Bertin che a quel punto ha reagito. «Gli ho chiesto cosa volessero da noi, il più robusto dei rapinatori mi ha preso da dietro, mi ha alzato e buttato a terra e intanto il terzo ha immobilizz­ato Riccardo». Vista la mal parata, i due padovani hanno consegnato i 90 euro che avevano in tasca e i tre malviventi, presi i soldi, hanno tentato la fuga. «Mi hanno lasciato il

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