Paola, Davide e la sfida per difendere la pelle

Cosmetici bio? Per Paola e Davide è diventata un’idea d’impresa. «Quando Paola è diventata mamma, abbiamo sentito l’esigenza di utilizzare prodotti che rispettassero la pelle dei nostri bambini, e che fossero efficaci senza essere dannosi», racconta Davide Bacco. Da qui nasce nel 2008 l’idea di fondare con sua e siamo riusciti ad aumentare la superficie coltivata da un anno all’altro seguendo un rigido disciplinare agricolo. Otteniamo una farina ambrata che permette di fare una polenta come quelle di un tempo. Siamo alla ricerca di questi gusti semplicemente perché sono più buoni». Oltre al Ros, da Terra di Ciona (che è il soprannome di Nadia), trovate altre farine di grani speciali e antichi, pane, ortaggi, frutti ed erbe spontanee. moglie, Paola Chessa, ex spa manager, Giada Distributions. Insieme cercano, distribuiscono e vendono prodotti per la cura del corpo e della pelle che siano naturali e certificati, evitando quelli che contengono sostanze di origine sintetica, preferendo creme e cosmetici non testati su animali. Tra i brand selezionati

Mádara Organic Skincare, Mossa Certified Skincare, Aeos (nella foto), azienda certificata Demeter, biodinamica, che utilizza macerazioni di cristalli e gemme), SA.AL&CO , Kester Black e The Munio, body care.

Okedama. Ovvero? Lo spiega Giulia Cibin, che a Trieste cerca di diffondere quest’arte di «piante sospese», senza vaso. Dice: «L’arte del Kokedama nasce in Giappone nel 1600, in seno all’antico culto del muschio e alla tradizione bonsai. Tradotto liberamente, il termine e composto da “koke” (muschio) e “dama” (palla). Piante volanti, sospese, con le radici avvolte in una sfera di terra e argilla rivestita di muschio e legata con lo spago, i kokedama mi hanno colpito per l’equilibrio e la semplicità della composizione. Il vaso è pura assenza e la pianta si tramuta in un’opera d’arte scultorea e aerea». Giulia ha un piccolo laboratorio nel cuore di Trieste che è possibile visitare su appuntamento; vende (anche su commissione) e insegna. «Sono appassionata di tutto quello che è mondo sospeso e che ti fa rimanere senza fiato, non a caso sono stata una trapezista. in Giappone, per imparare meglio quest’arte. Un viaggio meraviglioso».

Fb e Instagram: @Kokedamalove