Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il casa aveva 1800 francobolli di ecstasy Ventenne in manette, ordinava via web
In casa gli hanno trovato un vero campionario delle droghe, tra cui oltre 200 francobolli intrisi di stupefacente, pronti a essere tagliati e venduti a cifre irrisorie. I carabinieri hanno ammanettato Alberto Tandoi, 26 anni, di Limena, residenza a Vigodarzere, al termine di un’attenta indagine. Giovedì pomeriggio i militari hanno bussato alla porta di Tandoi con un decreto di perquisizione firmato dal pm Luisa Rossi, mel sospetto che il ragazzo gestisse un traffico di droghe smerciate nei locali prima del lockdown. Nascosti in vari armadi, sono stati trovati e sequestrati i francobolli impregnati di mdma. La particolarità? Ogni pezzo a sua volta poteva essere suddiviso in nove parti che avrebbero costituito diverse dosi per un complessivo di oltre 1800 pezzi. Non solo: Tandoi era in possesso anche di 95 pasticche che avevano come principio attivo il benzodiazepine, un involucro con un grammo di cocaina e un altro con 9 grammi di metanfetamine, oltre ai bilancini di precisione e al materiale per confezionare la sostanza. Per rifornirsi il ventiseienne utilizzava alcuni siti internet del cosiddetto «dark web» dove ordinava la droga che gli veniva spedita direttamente dall’olanda, mediante pacchi anonimi. Tandoi è stato quindi ammanettato e messo ai domiciliari in attesa della convalida del fermo. I militari stanno proseguendo le indagini per far luce sugli acquirenti delle sostanze, utilizzate soprattutto dai più giovani per lo sballo in discoteca.