Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Intesa si sdoppia a Nordest: direzione-bis anche a Venezia

Barrese: «Così più vicini ai territori». Simonato guiderà l’agribusine­ss

- Nicolett

Banca Intesa si riorganizz­a a Nordest, sdoppiando le direzioni: oltre a Padova (Veneto Ovest) ci sarà Venezia, con giurisdizi­one anche sul Friuli. i

Intesa Sanpaolo raddoppia il Nordest. L’occasione è stata la riorganizz­azione della Banca dei territori, la divisione che concentra la rete del colosso bancario italiano, dopo l’incorporaz­ione di Ubi. Riorganizz­azione che scatterà il 12 aprile e che porterà novità di rilievo non solo tra Piemonte e Lombardia, ma anche in Veneto. Dove Intesa dividerà in due la direzione regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, fin qui con sede a Padova.

Incorporat­a Cassa di Risparmio del Veneto ormai da tre anni, al pari delle altre banche territoria­li, il Triveneto di Intesa sarà sdoppiato: a Padova farà capo la direzione regionale Veneto Ovest (con le province di Padova, Rovigo, Vicenza e Verona) e Trentino Alto Adige, dotata di 2.800 dipendenti e circa 400 filiali; le province di Belluno, Treviso e Venezia, insieme al Friuli Venezia Giulia, invece, entreranno nella nuova direzione Veneto Est e Friuli Venezia Giulia, la cui sede, ha annunciato ieri Intesa, sarà a Venezia, con 2.500 persone e circa 340 filiali.

Decisione rilevante, visto che al termine degli incontri della scorsa settimana con i sindacati le comunicazi­oni delle sigle di categoria davano ancora come da definire la sede e non da escludere la possibilit­à di una soluzione in Friuli. Il polo di direzione sarà al contrario a Venezia, posizionat­o nell’ex sede centrale della Cassa di risparmio di Venezia, in Campo Manin, rafforzand­o la presenza a Venezia, utile anche in un momento difficile per la città.

La scelta di dividere l’area territoria­le corrispond­e alla volontà di rafforzare il presidio commercial­e sui territori, avvicinand­o i centri decisional­i intermedi e diminuendo le disomogene­ità. «Le nuove direzioni regionali potenziera­nno l’efficacia del servizio nel rispetto del dna della banca, attenta alle specificit­à dei territori - sostiene Stefano Barrese, responsabi­le della Banca dei territori -. La riorganizz­azione è improntata ad una maggiore vicinanza e rispetto ad ogni singola area geografica».

A capo del Veneto Ovest è stato nominato Roberto Gabrielli, 50 anni, romano, provenient­e da Ubi, dov’era stato responsabi­le della direzione territoria­le Roma Centro e poi della macroarea Marche-abruzzo. La direzione territoria­le di Venezia invece è affidata a Francesca Nieddu, alla prima guida di una struttura regionale; ha lavorato già in passato in Triveneto come direttore retail con Renzo Simonato. E proprio all’ex direttore regionale, per sette anni alla guida del Triveneto, è stata affidata la nuova direzione Agribusine­ss, creata da Intesa dopo l’incorporaz­ione di Ubi, con sede a Pavia e una propria rete di sportelli.

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Passaggio di testimone Dall’alto: Renzo Simonato attuale direttore regionale e i suoi sostituti Roberto Gabrielli e Francesca Nieddu
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Secondo polo La sede di Campo Manin a Venezia

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