Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Musica, una notte sul palco per non morire
Quattro storici locali veneti coinvolti in «Ultimo concerto», notte «live» a un anno dallo stop
La musica si è fermata. Un anno di pandemia ha «congelato» la filiera degli spettacoli dal vivo. La scorsa estate gli ultimi raggi di sole: appena una manciata di concerti, poi le luci sul settore dei «live» si sono spente e nessuno le ha ancora riaccese. «L’ultimo concerto» nasce per dire che, andare avanti così non si può. Musica dal vivo significa certamente band e cantanti, e le stelle che possono stare ferme senza problemi si contano sulle dita di due mani. Non si deve, poi dimenticare come dietro un’esibizione ci sia un piccolo esercito di lavoratori: dal direttore di produzione al tour manager, dal lighting designer al safety manager, dallo stage manager al fonico, dal site manager al rigger, dallo staging crew fino al local promoter e ai titolari delle location.
Ecco, per ricordare tutto questo stasera c’è l’iniziativa «L’ultimo Concerto?» . A un anno dallo stop, i palchi che hanno fatto la storia della musica dal vivo in Italia come in regione tornano a illuminarsi in contemporanea per ricordare l’importanza di spazi senza i quali non ci sarebbero più «live». Sono oltre 130 i live club d’italia coinvolti, per altrettanti concerti in streaming gratuito, a partire dalle 21, sul sito www.ultimoconcerto.it.
Quattro i locali veneti nella partita. Al New Age di Roncade, Treviso, suoneranno i Ministri, rock band tra le più importanti d’italia con sei album e 18 anni di musica alle spalle, mentre all’hall di Padova si esibirà Cmqmartina, cantautrice vista all’ultimo X-factor.
Il Vinile di Rosà, storico locale vicentino, a un anno dalla chiusura, riaccenderà le luci per un secret show; al Revolver di San Donà di Piave, Venezia, doppia bill con protagonisti Geoff Tate e Paolo Simoni. Tate è una delle più belle voci che l’heavy metal abbia mai avuto, frontman per trent’anni dei Queensrÿche (il disco del 1988 «Operation: Mindcrime» viene riconosciuto come uno dei più importanti del genere), dal 2012 solista di livello. Nel secondo live si esibirà, invece, Paolo Simoni. Emiliano, il cantautore, trevigiano d’adozione, ha da poco pubblicato un prezioso album per piano e voce. Il è evocativo: «Anima». Quella dei concerti e della loro gente.