Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
I giudici: «Sì all’obbligo vaccinale per i sanitari»
VENEZIA Il Consiglio di Stato spazza via ogni dubbio sulla legittimità dell’obbligo vaccinale per il personale sanitario: è una misura necessaria per tutelare i soggetti più fragili, è un dovere di solidarietà. Così i giudici sul ricorso che era stato presentato da medici e farmacisti friulani.
Intanto ieri il Veneto ha registrato 455 nuovi contagi da Covid-19. Si tratta di uno dei rimbalzi più importanti delle ultime settimane, al quale occorre purtroppo sommare tre nuovi decessi. Il numero complessivo degli infetti dall’inizio della pandemia sale a 475.593 e quello delle vittime a 11.810. Cresce di poco il dato dei soggetti attualmente positivi: 8.868 (+51 rispetto al giorno precedente), mentre è in rialzo, per il secondo giorno, il numero dei ricoveri in area medica: sono 202 (+9). Migliora invece la situazione nelle Terapia intensive, che contano 32 letti (-4) occupati da pazienti Covid.
Numeri bassi ieri per l’attività vaccinale. Sono state 10.829 le somministrazioni totali, delle quali 3.185 terze dosi. I dati sono quelli riportati nel report diffuso dalla Regione. Poche le persone che per la prima volta hanno affrontato il vaccino: 2.602. Il resto dei vaccini inoculati sono richiami, cioè 5.042. Sono oltre 3,5 milioni i residenti in Veneto ad aver completato il ciclo di profilassi (esattamente 3.500.486) pari al 72,1%. Invece il 75,7% ha assunto almeno la prima dose.