Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Verona città del jazz con Davis e Baker
Omaggio ai due grandi musicisti al Teatro Camploy
Hanno scritto e riscritto la storia della musica, studiando e improvvisando, sintetizzando ed emozionando. Ai due mostri sacri del jazz Miles Davis e Chet Baker è dedicata la sesta edizione della rassegna «Città del Jazz», che conta tre concerti al Teatro Camploy, dal 28 ottobre al 25 novembre. Organizzata dalla Big Band Ritmo Sinfonica «Città di Verona» con la direzione artistica di Marco Pasetto, la direzione tecnica di Paolo Girardi e in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Verona, la manifestazione accoglierà tre ospiti, protagonisti ognuno di una serata. «Abbiamo pensato a un programma diverso dal solito, perché quest’anno è il trentennale della morte di Davis» introduce Girardi: il 28 ottobre, la storica band specializzata in repertorio afroamericano ospiterà Massimo Greco, un trombettista che suona con la stessa tromba di Miles Davis e che ha all’attivo collaborazioni discografiche e concertistiche con Carla Bley, Steve Swallow, Elton Dean, Trilok Gurtu, Gianluigi Trovesi e tanti altri. Greco vanta nel suo curriculum altri 14 album nei quali veste il ruolo sia di tromba solista che di compositore e arrangiatore, oltre ad aver registrato con Zucchero e Ligabue. Beppe Zorzella Trio (composto da Beppe Zorzella a tromba e flicorno), Rudi Speri (chitarra jazz) ed Enrico Terragnoli (basso acustico), nella serata dell’11 novembre alle ore 21, farà un omaggio al trombettista americano Baker scomparso nel 1988. Zorzella ha inciso a nome proprio un disco dedicato a Chet Baker dal titolo «Chetime».
Durante lo show veronese, si ascolteranno brani che amava suonare Chet, ma anche altri, di varia provenienza. L’ultimo giorno della manifestazione, 25 novembre, allo stesso orario, sul palcoscenico ci sarà Gabriele Bolcato Quartet per un tributo esclusivo a Miles Davis. Formano l’ensemble: Silvano Mastromatteo al pianoforte, Silvano Martinelli alla batteria, Nicola Monti al contrabbasso e, ovviamente, Gabriele Bolcato a tromba e flicorno. «La Big Band Ritmo Sinfonica “Città di Verona” ci accompagna in tanti momenti musicali che la città offre – spiega l’assessora alla cultura Francesca Briani -. Il Teatro Camploy sarà aperto al pubblico a capienza piena». Ingresso libero fino a esaurimento posti.