Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Lane, c’è ancora luce
Al Sinigaglia il Vicenza strappa i tre punti al Como con i gol di Brosco e Meggiorini: ora gli ultimi 180’ per superare il Cosenza e centrare i playout salvezza
Rimane la speranza. Piccola, minuscola, quasi impercettibile, eppure il calcio racconta spesso di rimonte impensabili, di colpi di scena finali quando tutto sembra ormai già perduto.
Il Vicenza prova a crederci ancora, nonostante la pressione fosse tutta sui biancorossi dopo i risultati del pomeriggio, con la vittoria del Cosenza che li spingeva sull’orlo del precipizio. Obbligati a vincere a Como per sperare, tutto il resto sarebbe stato carta straccia, anche a considerare il calendario, mai così complicato. Il Vicenza si aggrappa con tutte le forze all’ultimo appiglio per agguantare i playout. I biancorossi battono il Como 2-0 e conquistano la prima vittoria della gestione Baldini. A due giornate dalla fine il distacco dal quartultimo posto è di tre punti, Lane 28 e Cosenza 31, ma i calabresi sono in vantaggio nello scontro diretto e un eventuale arrivo a pari punti spingerebbe il Vicenza in Serie C. L’alessandria
è a quota 33 ed è difficilmente raggiungibile, oltre al fatto che i grigi possono anche sperare anche nella salvezza diretta. Il Vicenza alla penultima giornata affronterà il Lecce capolista al Menti, mentre il Cosenza andrà a Pisa e l’alessandria a Parma, in attesa dello scontro diretto Alessandria-vicenza al Moccagatta, all’ultima giornata. Va considerato pure quello scenario, se Baldini dovesse riuscire a recuperare due punti ai grigi alla prossima giornata (complicato) andando a giocarsi il tutto per tutto quando la regular season sarà al tramonto con lo scontro diretto, stavolta sì, a favore.
Tutto ancora in gioco, dunque, anche se il traguardo di agguantare i playout resta veramente difficile, vista la vittoria di ieri del Cosenza sul Pordenone e il pari dell’alessandria in casa contro la Reggina. La partita. Si comincia al piccolo trotto, con il Vicenza schierato con il 4-1-4-1. Ma dopo appena quattro minuti il piano di Baldini salta, visto che si fa male Bikel e in campo deve andarci Ranocchia. Per l’ultimo arrivato Greco c’è addirittura la maglia da titolare. Il Como parte forte e al 10’ ha già una doppia occasione: Contini è molto attento a respingere di piede la conclusione di Vignali e con i pugni il successivo tiro da fuori di Bellemo. Al 17’ la migliore chance del pomeriggio per i padroni di casa, che colpiscono la traversa con Blanco e Gabrielloni che fallisce incredibilmente il tap-in da due passi. Il Vicenza ci prova diverse volte da calcio da fermo e al 36’ passa: angolo di Ranocchia, perfetto stacco di testa di Brosco, che sovrasta Varnier e infila Gori imparabilmente, anticipando anche De Maio. Nel finale di tempo Contini riesce ad evitare ancora il pareggio con una bella parata su Gliozzi. Il Vicenza però sale di ritmo e gioca bene nel secondo tempo, riuscendo ad evitare pericoli e costruendo diverse palle gol. Quella più nitida con Diaw, che trova sulla sua strada un ottimo Gori. Contini è molto attento su Ciciretti, poi nel finale Meggiorini sfrutta un clamoroso errore di Vignali, che si fa saltare: 2-0 servito, tre punti blindati.
Se basteranno, se daranno gli spareggi salvezza al Vicenza, lo si capirà già sabato prossimo, quando con il Lecce è attesa la prima resa dei conti della stagione. E anche questa volta sbagliare partita sarà davvero fatale.