Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padre no vax perde la causa sul vaccino alla figlia
Il collegio civile di Rovigo presieduto dal giudice Paola Di Francesco decide ancora una volta a favore del genitore che, nell’ambito di una coppia separata, vuole vaccinare il figlio undicenne. Il padre «no vax» è stato inoltre condannato al pagamento delle spese di lite: 1.500 euro. La controversia tra i due, separati dal 2014, rodigini quarantenni, è nata lo scorso mese quando il padre, dopo che a gennaio la figlia aveva contratto il Covid-19 rimanendo a casa per un paio di settimane e che, senza vaccino, non poteva praticare alcuna attività sportiva, s’è opposto alla vaccinazione. Dopo che la ex moglie (avvocato Anna Osti) s’è rivolta al tribunale per far vaccinare la figlia, l’uomo s’è opposto avanzando timori sulla sicurezza dei vaccini per gli under 12, ha ricordato che la vaccinazione non è obbligatoria e ha sostenuto che fino a luglio 2022 la figlia sarebbe stata coperta dal cosiddetto «Green pass rafforzato». Tesi respinte dal collegio, che ha dato ragione alla madre. (a.a.)