Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Premio Parise, il reportage sul fronte dell’emergenza
Concorso In giuria i giornalisti Cazzullo e Capuozzo, presidente Tiziana Lippiello, rettrice di Ca’ Foscari I
l dramma della guerra non è mai stato così vicino. Non solo per la collocazione geografica dell’ucraina, nel cuore di un’europa che da tempo aveva dimenticato il clangore delle armi, ma soprattutto per l’evoluzione e la dimensione della tecnologia: mai nessun conflitto è stato così fotografato, videoregistrato, descritto in tempo reale. Dai giornalisti ovviamente, ma anche dai protagonisti che grazie agli smartphone hanno raccontato pezzi di tragedia che sommati insieme realizzano il più grande reportage della storia recente. Ed è proprio il racconto in presa diretta al centro della sesta edizione del premio Goffredo Parise che vuole ricordare il grande scrittore veneto, autore di indimenticabili reportage, attraverso il lavoro dei giornalisti della televisione, della carta stampata e del web, ma anche degli studenti che per la prima volta avranno una sezione del premio dedicata proprio a loro. «Il reportage dà voce alle vicende drammatiche che l’umanità attraversa - puntualizza Antonio Barzaghi, ideatore e direttore artistico del premio – Parise ancor oggi, per il giornalismo moderno e per chi continua a praticare il mandato del giornalismo d’inchiesta e di denuncia, è la stella polare». La giuria, presieduta da Tiziana Lippiello, rettrice dell’università di Ca’ Foscari, sarà composta da Attilio Bolzoni, Toni Capuozzo, Aldo Cazzullo che in questi mesi selezioneranno i vincitori delle due sezioni principali (televisione e carta stampata) a cui andrà un premio in denaro. La cerimonia di consegna è in programma sabato 24 settembre al Teatro Comunale «Mario del Monaco» di Treviso.
«La partecipazione degli studenti e dei docenti cafoscarini alla nuova edizione del premio costituisce un’opportunità e una sfida – spiega la prorettrice Caterina Carpinato -. È un’opportunità di incontro e di confronto non solo con l’eredità culturale di Parise, ma è anche una sfida concreta per i giovani invitati a interpretare il presente attraverso l’analisi dei documenti, delle testimonianze e delle fonti». Presieduto da Andrea Favaretto, sindaco di Salgareda, l’iniziativa è sostenuta dai Comuni di Salgareda e Ponte di Piave, dal Comune di Treviso, la Provincia di Treviso e la Regione Veneto, con la collaborazione del Soroptimist International Club di Treviso - che, come lo scorso anno, darà un riconoscimento speciale a una professionista nel campo della comunicazione - e di aziende di eccellenza del territorio. Durante la cerimonia di settembre saranno presentate anche le produzioni della Scuola Goffredo Parise, giunta quest’anno alla sua seconda edizione.