L’imoco al via contro Monza «Sarà una serie mai scontata»

Si va in scena, e non poteva esserci miglior conclusione. Sarà una finale scudetto inedita quella che da questa sera (inizio ore 20,30) metterà di fronte Imoco e Monza. Da una parte la potenza e il talento di una corazzata che ha vinto praticamente tutto negli ultimi anni; dall’altra l’energia e l’entusiasmo di una nuova realtà pronta a detronizzare la regina. Il tutto condito da uno spettacolo che non mancherà nelle sfide che serviranno ad assegnare il tricolore: si gioca al meglio delle cinque gare e, visti i precedenti stagionali, è difficile ipotizzare una tripletta secca per assegnare il titolo. Conegliano parte con i favori del pronostico e anche qualche gara in meno sulle gambe ma Monza vuole sorprendere, guidata dall’ex di turno Marco Gaspari. Lui, che fu l’artefice della prima finale dell’era gialloblù (persa contro Piacenza nel 2013), ora vuole provare a prendersi la rivincita anche per quella persa nel 2016 quando era alla guida delle piacentine. Ora parola al campo, con due squadre infarcite di stelle pronte a darsi battaglia su ogni pallone. «Non ci si abitua mai a una finale — spiega Daniele Santarelli — è il momento più bello della stagione. Abbiamo lottato e lavorato per arrivare fino a qui, il passo più importante adesso è questa sfida con Monza. Loro sono un’avversaria nuova in finale, ma conosciamo la loro forza. Saranno partite lunghe, combattute, stimolanti e spettacolari per chi le seguirà». Squadra non al completo per Santarelli, che deve rinunciare a Sarah Fahr, mentre Monza, sulle ali dell’entusiasmo per il successo su Novara, proverà a strappare subito il fattore campo. «Contiamo di essere al top e di giocare la nostra migliore pallavolo — riflette Santarelli — contro una squadra come Monza non possiamo fare altro che il massimo possibile se vogliamo avere chance, perché dall’altra parte della rete c’è una squadra che ha tutte le carte in regola per metterci in difficoltà. L’abbiamo visto nel corso delle partite che abbiamo già giocato quest’anno con loro, sia in campionato che in Champions. Dobbiamo essere pronti a una serie lunga: il nostro compito è di giocare al massimo, come abbiamo fatto nella semifinale con Scandicci».