Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Anziano in bicicletta travolto da un’auto, in ospedale la morte
Mestrino, ieri mattina l’incidente. La vittima , la seconda in 24 ore nel Padovano, è un 73enne pensionato del paese
PADOVA Ancora sangue sulle strade padovane. Ieri mattina un anziano di 73 anni ha perso la vita a Mestrino, travolto da un’auto mentre rientrava a casa in bicicletta. Meno di 24 ore prima, una ventenne di Cittadella, Paola Zonta, è morta nello scontro tra la sua auto e un camion a Villa del Conte. La vittima di ieri è Xhevdet Loshi, origini albanesi e casa a Mestrino da tanti anni. L’anziano pedalava lungo via Marco Polo, tratto della regionale 11 che collega Padova a Vicenza. Il ciclista e l’auto che l’ha investito viaggiavano nella stessa direzione, da Rubano a Mestrino. Stando ai primi rilievi della municipale di Mestrino, pare che Loshi si sia improvvisamente spostato verso il centro della carreggiata, probabilmente per girare a sinistra: una 32enne al volante di un furgoncino non l’avrebbe visto in tempo, centrandolo in pieno.
Il corpo di Xhevdet è volato sul cofano del furgone e poi sul parabrezza, distruggendolo completamente prima di piombare violentemente a terra. Gravissime le lesioni riportate dall’uomo investito: la disperata corsa in ospedale con i mezzi del 118 è stata purtroppo inutile. Pensionato, Xhevdet Loshi abitava a pochi metri dal luogo dell’incidente. Ad investirlo una 32enne di Limena: anche lei è stata portata in ospedale sotto shock; non ha ferite gravi ma l’incidente l’ha lasciata sconvolta. La famiglia della vittima è corsa subito in strada, attirata dal suono delle ambulanze giunte sul posto. I famigliari, disperati, sono corsi in ospedale insieme al proprio caro. Una volta a destinazione, i medici hanno dovuto dar loro la triste notizie: l’anziano ciclista non ce l’ha fatta. Biciletta e auto coinvolte nello schianto sono state entrambe sequestrate dai vigili urbani di Mestrino, che ieri si sono anche occupati di far deviare il traffico lungo la trafficata arteria. Sarà l’autorità giudiziaria a stabilire se indagare la donna per omicidio stradale o meno ma è molto probabile che la strada scelta dai magistrati sia la prima.