Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Venezia, dopo la Juve c’è l’arechi Ricorso respinto, a Salerno si gioca
Il Coni rigetta l’istanza per il 3-0 a tavolino, giovedì la partita che può decidere la salvezza
Da ieri c’è anche la certezza. Salernitana-venezia, rinviata lo scorso 6 gennaio per l’epidemia Covid che aveva colpito il club granata, si disputerà regolarmente giovedì prossimo 5 maggio.
Nella giornata di ieri, infatti, il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto anche l’ultimo ricorso arancioneroverde, curato dal pool legale del presidente Duncan Niederauer e di cui fa parte anche l’avvocato di riferimento del club, Gianmaria Daminato. Decisione arrivata in serata e che il Venezia non ha commentato, preferendo rinviare eventuali osservazioni a dopo il match dell’arechi. «Il nostro non è un accanimento giuridico per vincere una partita extra. Ci tengo a mantenere alte le regole del gioco e l’attendibilità del mondo del calcio. Ci siala mo mossi attraverso la regola cardine dello sport: quella di tentare di fare tutto il possibile affinché si possano giocare tutte le gare che il calendario ci impone», le parole del vicepresidente del Venezia, Andrea Cardinaletti, in apertura dell’udienza. E all’arechi, di fatto, il Venezia si giocherà sul campo le sue chance di agganciare il treno salvezza. Intanto domenica, con la Juve, è arrivata la nona sconfitta di fidi un girone di ritorno terribile per la squadra, che ha beneficiato in parte del cambio da Paolo Zanetti ad Andrea Soncin. Il 2-1 dell’allianz Stadium ha però messo in mostra una squadra più determinata e che a tratti ha messo sotto l’avversario, con qualche passo avanti. «Peccato — ha commentato Soncin nel dopo gara — perché avremmo meritato qualcosa di più. Dobbiamo portare il nostro campionato a rimanere aperto fino all’ultima giornata, quando avremo lo scontro diretto con il Cagliari. Giovedì ci giochiamo tutto a Salerno, dopo ci sarà la partita di domenica con il Bologna, altrettanto decisiva per noi».
La strada è comunque difficilissima e questo, Soncin, lo sa bene. «Stiamo cercando di viverci al meglio questo finale di stagione — ha detto — sappiamo che dobbiamo passare attraverso partite difficilissime, come quella di Torino. E’ un onore aver affrontato un totem come Allegri. Ci servono tanti punti e ci manca la vittoria, la prestazione positiva può darci convinzione e fiducia. Siamo una squadra viva, che vuole giocare fino all’ultimo le proprie chance». Nelle ultime quattro uscite servono almeno due vittorie contro Salernitana e Cagliari, una terza con il Bologna domenica, potendo forse anche perdere all’olimpico contro la Roma. Nove punti potrebbero essere sufficienti per salvarsi, otto forse no. Il margine di errore si è ridotto a zero e la vittoria manca da quasi tre mesi. Il rendimento della squadra dal punto di vista numerico è in decisa picchiata, ma Soncin
potrebbe aver trovato una chiave importante nella difesa a tre per sfruttare maggiormente le caratteristiche dei propri uomini migliori. Nel frattempo Antonio Vacca si è sottoposto ad un intervento di riduzione della frattura e plastica delle ossa nasali. L’operazione, eseguita dal dottor Libero Tubino all’ospedale di Chivasso, è perfettamente riuscita e il giocatore sarà subito a disposizione di Soncin. Ieri intanto la squadra ha ripreso subito gli allenamenti per la trasferta a Salerno.
Non ci sono infortuni dsi rilievo e c’è la probabile disponibilità di Ebuehi, che ha recuperato. L’esterno potrebbe essere convocato, anche se la prestazione di Mateju con la Juve è stata positiva.
Andrea Cardinaletti Non è un accanimento per vincere una partita extra, noi mossi secondo la regola base dello sport
Ancora 90 minuti di passione tutti da giocare venerdì, all’ultima di campionato, con il Lane che spera di agganciare lo spareggio salvezza dopo una rincorsa durata tutto il campionato o quasi. La classifica dice Alessandria 34, Cosenza 32 e Vicenza 31 e il calendario mette di fronte Alessandria-vicenza e Cosenzacittadella. Per i biancorossi di Baldini, dopo la vittoria sul Lecce, ancora una volta c’è un solo risultato per restare in vita, vincere ad Alessandria per giocarsi i playout: se al Lane dovesse riuscire nell’impresa, contro chi si giocherà lo spareggio dipenderà dal risultato del Cosenza.
Il Lane ieri si è allenato nel pomeriggio allo Sporting 55 a Romano, dove sarà in campo