Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Giordani: «Non prendo ordini dal Pd Resto civico»
«Se è vero, e non è assolutamente vero, che io prendo ordini dal Pd e dal suo segretario nazionale Enrico Letta, allora è altrettanto vero, ed è verissimo, che lui prende ordini dalla Lega, e in particolare dall’ex sindaco Massimo Bitonci». A distanza ormai di poco più di una settimana dalla presentazione delle liste (termine perentorio sabato 14 maggio entro le 12), si fanno sempre più frequenti i botta e risposta tra Sergio Giordani e quello che sarà il suo principale sfidante, l’ex presidente di Confindustr ia Padova, Francesco Peghin. Una risposta, quella data ieri, in replica alla botta assestata l’altro giorno dall’aspirante sindaco del centrodestra: «Il leader del Pd, ossia il vero partito del primo cittadino uscente — aveva attaccato Peghin — ha ufficialmente chiarito che Padova è terra di bandierine di sinistra e che il loro unico interesse è quello di cacciare dal Veneto il governatore Zaia». Intanto, va registrato che, dopo qualche mal di pancia, Alain Luciani ha deciso di ricandidarsi nella lista della Lega. Mentre Mariella Rubin, caposala del reparto di Pediatria dell’azienda Ospedaliera, è entrata a far parte della civica Giordani Sindaco. (d.d’a.)