Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
La vicenda
il giovane — descritto come uno straniero con molti tatuaggi — ha violentemente a terra con una manata allo sterno il parroco cosi da potergli rubare lo smartphone. E avendo capito di averla fatta grossa si è messo a correre facendo perdere le tracce
La perpetua, scossa dalla vicenda: «Non è certo la prima volta che lo vedevamo e che dava fastidio a don Luciano»