Droga e irregolarità: chiuso un locale, multe per un parrucchiere

Una serie di controlli interforze mirati. E andati a segno: nel pomeriggio di mercoledì gli uomini di questura e Reparto prevenzione crimine Veneto coadiuvati da Finanza, polizia locale e ispettorato territoriale del lavoro - hanno concentrato la loro attenzione su via Tommaseo, nella zona a ridosso della stazione, chiudendo per trenta giorni un fast food etnico nel quale erano presenti sedici persone di cui undici pregiudicate. Tra loro vi era una 26enne nigeriana, trovata in possesso di 15 involucri contenenti altrettanti grammi di marijuana che aveva provato a nascondere sotto a una sedia: dato che il locale già in passato fungeva da luogo di ritrovo di spacciatori, il questore ha sospeso per un mese la licenza di somministrazione di alimenti e bevande. Nel mirino è finito anche il vicino parrucchiere, gestito sempre da extracomunitari: due dipendenti sono stati multati per 1.666 euro ciascuno in quanto privi dei requisiti professionali richiesti, mentre nei confronti del gestore sono state elevate sanzioni per oltre 2.500 euro per numerose irregolarità, tra cui la mancata emissione dello scontrino. Tre stranieri irregolari sono stati infine espulsi dal territorio nazionale.