Il Premio Abbiati a Damiano Michieletto

Un «Rigoletto» introspettivo, ambientato (quasi) letteralmente nella mente del protagonista, era andato in scena lo scorso ottobre alla Fenice, con la lettura registica del veneziano

Damiano Michieletto. L’opera verdiana è valsa a Michieletto il premio Abbiati (giunto alla quarantunesima edizione) per la regia e al tenore Ivan Ayon Rivas per l’interpretazione del duca di Mantova nella medesima produzione. Il tenore è stato applaudito alla Fenice anche per il suo ruolo nel «Faust» di Gounod. «Siamo particolarmente orgogliosi per questo riconoscimento – ha commentato il sovrintendente e direttore artistico della Fenice Fortunato Ortombina – perché premia due amici della Fenice, artisti che frequentano regolarmente il nostro teatro e che qui hanno condiviso con il pubblico alcune delle loro migliori interpretazioni». Cerimonia di consegna al Teatro Donizetti di Bergamo il 5 giugno alle ore 17.