Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Banca Ifis valuta l’acconto sulla cedola dopo gli utili in rialzo
VENEZIA Il cda di Banca Ifis ha approvato ieri i risultati del primo trimestre 2022, con l’utile netto in crescita del 74%, a 35 milioni di euro. E l’amministratore delegato, Frederik Geertman, alla domanda di un analista dopo la presentazione dei risultati sulla possibilità di un acconto sul dividendo ha risposto: «Lo stiamo considerando: vi terrò informato sulle novità».
Sul fronte operativo, il margine d’intermediazione è salito del 18,6% a 163,3 milioni di euro (da 137,7) beneficiando di maggiori ricavi nel Settore Npl, pari a 69,8 milioni di euro (+11,5 milioni di euro rispetto a un anno fa) e nel settore commerciale e corporate, pari a 73,8 milioni di euro (+8,6).
«Tutte le principali business unit - ha sostenuto l’ad hanno riportato tassi di crescita superiori al mercato: il turnover del factoring è cresciuto del 19% (rispetto al +14% del mercato) e la quota di mercato nei finanziamenti alle Pmi è in crescita. Non vediamo l’impatto di nuovi operatori entrati in questo business. Le erogazioni del leasing auto del 5% (rispetto all’1% del mercato). Inoltre, la piattaforma Ifis4business, che consente di offrire al cliente un’esperienza digitale e multicanale, copre oggi il 40% dei clienti Factoring ed entro fine giugno sarà estesa a tutto il portafoglio clienti».
Geertman ha dato poi altri riferimenti: «La fine delle moratorie dimostra la qualità del nostro portafoglio crediti. Sul totale originario dei crediti sotto moratoria, solo il 3%, 20 milioni presenta tre rate scadute. Di questi 13 sono garantiti dallo Stato per l’80% e 6 sono crediti leasing con sottostanti di valore residuo elevato. Le perdite per Banca Ifis dal periodo Covid sono irrilevanti».
La conclusione è la conferma degli obiettivi posti dal piano industriale: «L’ambiente operativo è più sfidante -ha affermato il manager -. Ma ad oggi non vediamo segnali di rallentamento. Il nostro core business accelera e gli obiettivi del nostro business plan sono confermati».