Cittadella, festa finale Gabrielli: «Gorini rimane alla guida»

Il primo punto fermo è insindacabile: «Sapete che a Cittadella abbiamo fiducia negli allenatori. Ci vuole ben altro per non proseguire un rapporto che è stato assolutamente positiva. Lo ha già detto il direttore, lo ribadisco anche io. Edoardo Gorini sarà il nostro allenatore anche nella prossima stagione. Si è ben adattato, si è fatto un po’ di esperienza ed è cresciuto rispetto all’approccio iniziale. Ha rappresentato bene il nostro spirito e la nostra mentalità». Andrea Gabrielli non ha dubbi e lo ha ribadito alla cena finale della stagione. Si ripartirà nella prossima stagione da Gorini in panchina. Nessun dubbio per il presidente, nessun dubbio per il dg Stefano Marchetti: «Non possiamo considerare la nostra stagione anonima. La stagione ha dimostrato una forte resilienza della nostra squadra. Certo, l’assenza di Okwonkwo ha pesato, ma abbiamo raggiunto il nostro obiettivo della salvezza. Dalla mia bocca non uscirà nulla di più. Il prossimo sarà un anno importante, quello del cinquantenario della nascita di questa società». Il sogno, un giorno, resta quello di sbarcare in serie A: «Non ne parliamo, perché già competere in serie B è una grande cosa per questa società. Ma se arriverà con la nostra metodologia, di sicuro non ci tireremo indietro». Per adesso niente intervento allo stadio: «Lo farò – chiude Gabrielli – ma non adesso. I costi delle materie prime sono saliti troppo. Viste le presenze allo stadio, il Tombolato così com’è la B la fa alla grande. Nel breve periodo vorrei realizzare un’infrastruttura per il settore giovanile che raccolga tutti insieme i nostri 400 ragazzi tesserati».

(Lapresse) Tecnico Edoardo Gorini