Rosa dei venti e percorsi pedonali il nuovo volto di piazza Mazzini

Via al cantiere che terminerà in autunno con un investimento di oltre mezzo milione

L’ultimo tassello di un ampio puzzle, che va ad aggiungersi a quanto fatto tra Giardini dell’arena, via Giotto, viale Codalunga e piazza De Gasperi. Chiudendo così un cerchio di nome «riqualificazione»: Piazza Mazzini si rifà il look, dando seguito alle migliorie realizzate negli ultimi anni nelle zone limitrofe per donare così nuova vita all’area che dalla stazione ferroviaria porta al pieno centro storico, dove il degrado ha spesso trovato terreno fertile. Per sancire l’inizio ufficiale dei lavori il vicesindaco Andrea Micalizzi ha voluto al suo fianco anche alcuni dei membri del Comitato di Piazza Mazzini, nato in piena pandemia Covid per fornire idee e consigli all’amministrazione comunale.

Un’unione di intenti che ha portato alla realizzazione del progetto definitivo, con un investimento di oltre mezzo milione di euro per i lavori che termineranno in autunno, cambiando in tutto e per tutto il volto della piazza. «Sarà una piazza bellissima, vedrete» garantisce Micalizzi a residenti e commercianti della zona, aggiungendo: «È una giornata davvero importante, perché spesso non si pensa a quanta strada bisogna fare per arrivare dalla teoria alla pratica: con questo cantiere mettiamo il punto su un percorso che va avanti da almeno due anni e in cui ogni singolo

” Con l’avanzame nto dei lavori avremo la possibilità di studiare passo dopo passo la situazione del traffico andando così a trovare la miglior soluzione possibile

cittadino del Comitato ha dato il proprio contributo. Ricordo ancora le assemblee online causa Covid: ora il sogno è pronto a diventare realtà».

Entrando nel dettaglio, verrà realizzato un cerchio colorato in drenante intorno alla statua di Giuseppe Mazzini, da cui partiranno quattro percorsi pedonali ben distinti, a formare una sorta di rosa dei venti.

La piazza avrà una nuova illuminazione a led, e l’area verde verrà ulteriormente ampliata grazie anche alla rimozione delle transenne.

Soluzioni che incontrano il favore dei membri del Comitato di Piazza Mazzini, che sottolineano come con il Comune vi sia stato «un dialogo e un confronto continuo, che consentirà anche i 5mila studenti che gravitano intorno al Polo umanistico di via Beato Pellegrino di poter fruire di una piazza più vivibile: siamo soddisfatti del progetto, e siamo convinti che una volta

Vicesindaco conclusi i lavori anche gli esercizi commerciali ne trarranno giovamento.

Chiediamo però grandissima attenzione su un altro aspetto, ovvero quello della futura viabilità: bisogna studiare soluzioni che non vadano a complicare ulteriormente la situazione del traffico nella zona, perché altrimenti il vantaggio di vivibilità acquisito verrebbe subito meno».

Il progetto, infatti, prevede anche la pedonalizzazione del tratto stradale che va dalla piazza alla vicina «Casa del Mutilato», con conseguente modifica della circolazione dei veicoli: verrà realizzata una nuova rotatoria al termine del viale Della Rotonda, mentre le due laterali di viale Codalunga che a oggi consentono entrambe sia di entrare che di uscire da piazza Mazzini verranno rese a senso unico.

«Con l’avanzamento dei lavori — rassicura il vicesindaco Micalizzi — avremo la possibilità di studiare passo dopo passo la situazione del traffico andando così a trovare la miglior soluzione possibile dal punto di vista della viabilità. Grazie a tutti questi interventi daremo più centralità non solo a piazza Mazzini, ma anche ai vicini Giardini della Rotonda, che saranno a loro volta sistemati».

Andrea Micalizzi ha voluto al suo fianco anche alcuni dei membri del Comitato di Piazza Mazzini, nato in piena pandemia Covid