Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ristoro e informazioni, officina In via Isonzo apre il Bike Stop
Da oggi i cicloturisti che passano per Padova possono contare su un’area di sosta e ristoro pensata apposta per loro. Alle 18 verrà infatti inaugurato il Bike Stop, che si trova in via Isonzo, proprio a lato della pista ciclopedonale che affianca il Bacchiglione. All’interno dell’area attrezzata ci sono un punto ristoro e informazioni, officina per le biciclette e noleggio. Da qualche giorno inoltre, all’interno dell’area ha aperto anche il «Barcollo», enoteca specializzata in vini naturali gestita da Roberta Compagno e Orietta Santoro, che hanno gestito per anni un locale alla Guizza e che ora si sino gettate anima e corpo in questo nuovo progetto. Il Bike stop sarà il riferimento per tuti gli amanti della bici, sarà il punto di partenza di escursioni organizzate dallo stesso Trabuio e dalla sua Accademia Ciclosofioca. una trentina di appassionati di bicicletta che consiglieranno percorsi, e predisporranno gite seconda del grado di allenamento dei partecipanti. Un sogno che si avvera, quello di Trabuio, che era pronto a far partire il progetto ancora due anni fa, ma che si è dovuto fermare a causa della pandemia. «Chi ha dato il nome Barcollo all’enoteca non sapeva dove sarebbe approdata un giorno, sicuramente giocava sull’antico motto ‘barcollo ma non mollo’ evocando la bontà del suo prodotto che smuoveva un po’ l’equilibrio ma non avrebbe provocato cedimenti o cadute rovinose - aggiunge -il nostro andare in bicicletta è proprio questo, un affidarsi all’incerto equilibrio sempre da ricostituire, pedalata dopo pedalata, per procedere nel percorso che la vita ci offre».