Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Strade di sangue: altri due morti in un giorno

Striscione all’«ipsia» per Andrea, il 16enne spirato dopo tre giorni di agonia per l’incidente in moto sui Colli Euganei

- Antonio Andreotti Natascia Celeghin

Due incidenti mortali ieri, a distanza di poche ore. Dopo quello del 16enne di Lusia, Andrea Stocco, morto venerdì sera a tre giorni dallo schianto con la sua moto sui Colli Euganei a Teolo contro un camioncino. Ieri le vittime un 59enne di Loreo, Ermanno Ferro, morto nel Ferrarese e un rodigino di 40 anni, Andrea Sparesato, spirato in un frontale a Ceregnano. Erano le 14.30 ieri, ad Argenta, quando Ferro si stava spostando in moto, per una gita, in direzione Ravenna con altri amici biker. Il gruppo, lungo la Statale «Romea» 309 in via 8 settembre 1944, ha deciso di fare una sosta. Ferro non ha visto che gli amici si erano fermati all’ombra a bordo strada e ci è finito addosso. In moto con lui, la moglie, illesa. Ferro è morto, durante il trasporto in ambulanza, per le gravi lesioni nell’impatto.

Due ore più tardi a Ceregnano, alla curva vicino l’azienda «Tmb Betto» ha perso la vita Sparesato. L’uomo si spostava sulla sua Renault «Twingo» in direzione Adria a Ceregnano quando, per cause al vaglio dei carabinier­i, ha perso il controllo dell’auto e si è schiantato contro una «Mini Cooper» che proveniva nel senso opposto di marcia. A bordo una donna della Bassa Veronese alla guida, un 32enne e un bimbo di due anni, rimasti lievemente feriti. Per Sparesato, operaio all’«airon Srl» di Borsea, nulla da fare: l’auto dopo una carambola è finita nel campo adiacente via Garibaldi, luogo della tragedia. Rodigino morto sul colpo.

Sempre ieri a Rovigo all’«ipsia» uno striscione con la scritta

In auto e su due ruote

A sinistra Andrea Sparesato del capoluogo: ha perso la vita sulla sua «Twingo» Invece Ermanno Ferro di Loreo era in moto con la moglie «Andrea ridi sempre con noi», un cuore e una moto ha ricordato il suo studente Andrea Stocco, il 16enne di Lusia che si è spento venerdì pomeriggio all’ospedale di Padova dopo un incidente stradale sui

Nuove vittime Un quarantenn­e e un 59enne

Colli Euganei.

La preside Isabella Sgarbi ricorda la giovanissi­ma vittima: «Andrea era un ragazzo appassiona­to di motori, sempre pronto a sorridere e molto benvoluto da tutti». Il padre Giuliano, vicecomand­ante della polizia locale a Lendinara, non ha quasi la forza di parlare: «Un dolore più grande di me. Non riesco a descrivere quanto abbiamo voluto bene a nostro figlio e cosa sia stato per noi».

Il sindaco di Lusia, Luca Prando, è vicino alla famiglia: «Tutta la comunità si stringe attorno ai genitori e alla sorella. Sono cose che un genitore non vorrebbe mai vivere. Non vi è ancora una data per l’ultimo saluto al giovane. Con tutta probabilit­à a Lusia non sarà indetto il lutto cittadino, ma l’amministra­zione comunale si è riservata di decidere nei prossimi giorni».

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Omaggio Lo striscione fuori dall’«ipsia» per commemorar­e Andrea Stocco (a lato)
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