Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Aermec, Faggin avvia il nuovo centro di ricerca
Federico Faggin mette in moto il centro di ricerca Aermec. C’era il fisico veneto, noto come il padre del microprocessore, giovedì a Bevilacqua, nel Veronese, a segnare l’avvio attività per il team di ricerca dell’azienda della climatizzazione, parte del gruppo Giordano Riello. Formato da sei ingegneri, il team si dedicherà ai temi-battistrada per il settore dell’efficienza e della sostenibilità, dalla ricerca sui nuovi gas a quella della componentistica. Il tutto nell’ambito del centro di formazione, su cui Aermec ha investito negli ultimi anni 6 milioni di euro, aperto un anno fa per iniziare con la formazione dei tecnici e degli architetti che lavorano con gli impianti Aermec. Insieme al fondatore del gruppo, Giordano Riello, 95 anni (a sinistra, insieme a Faggin, nella foto in alto), Faggin ha aperto l’attività, da cui Aermec si attende un contributo rilevante sul fronte dell’innovazione. «Conosciamo da tempo Faggin, da cui abbiamo ricevuto un’ispirazione fondamentale dal suo slogan di realizzare l’irrealizzabile - dice il presidente di Aermec, Alessandro Riello -. È una spinta a mettere in moto una ricerca che si spinga oltre l’immediato, cercando soluzioni particolarmente innovative».