Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Le sfide nei Comuni della provincia: Abano e Vigonza i centri maggiori In quattro casi c’è un solo candidato
PADOVA Giornata di elezioni amministrative, quella di oggi, non solo a Padova, ma anche in altri 17 Comuni della provincia, dove sono complessivamente chiamati alle urne 111.868 cittadini, di cui 56.841 donne e 55.027 uomini. Si tratta, in ordine di popolosità, di Vigonza, Abano, San Martino di Lupari, Saonara, Conselve, Piombino Dese, Teolo, Loreggia, Torreglia, Veggiano, Gazzo, Pozzonovo, Lozzo Atestino, Merlara, Granze, Sant’urbano e Vescovana. Nei due Comuni con più di 15 mila abitanti, ossia Vigonza ed Abano Terme, se oggi nessun candidato sindaco otterrà il 50% più uno dei consensi, i due più votati andranno al ballottaggio di domenica 26 giugno.
Negli altri 15, invece, sarà una tornata a turno unico.
Inoltre, in quattro Comuni (Veggiano, Granze, Sant’urbano e Vescovana), c’è un solo aspirante primo cittadino, al quale basterà che si rechi ai seggi il 50% più uno degli aventi diritto per considerarsi eletto.
Mentre i sindaci in carica che vanno a caccia del bis sono otto, sei di centrosinistra e
di centrodestra, ovvero Damiano Fusaro a Granze (centrosinistra), Dionisio Fiocco a Sant’urbano (centrosinistra) e poi Federico Barbierato ad Abano (centrosinistra), Corrado Bortot a San Martino di Lupari (centrodestra), Cesare Mason a Piombino Dese (centrosinistra), Ornella Leonardi a Gazzo (centrosinistra), Arianna Lazzarini a Pozzonovo (centrodestra) e Claudia Corradin a Merlara (centrosinistra).
Le sfide più attese, ovviamente, si giocano a Vigonza e ad Abano. In lizza, da una parte, ci sono Massimiliano Celin (civico), Arianna Toniolo (centrosinistra) e Gianmaria Boscaro (centrodestra). Daldue