Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Touché-simba ora i follower annunciano vendetta
Touchè ricompare sui social ma sorvola sul sequestro e il pestaggio subito a Milano, si teme una nuova esplosione di violenza tra i giovani. L’ennesimo capitolo di una lunga serie di sfide, provocazioni e aggressioni tra due volti emergenti della scena trap è sfociato in una vera e propria imboscata: prima un pestaggio per strada e poi l’umiliazione pubblica, in una diretta su Instagram. Protagonisti di questa serie di aggressioni e ritorsioni Simba La Rue — al secolo Mohamed Lamine Saida, classe ’99, di origini tunisine, cresciuto tra la Francia e l’italia ma di stanza a Lecco — e Baby Touchè, all’anagrafe Amine Amagour, diciannovenne di origini marocchine, residente a Padova. Entrambi sono molto noti per i video in cui ormai da più di un anno si sfidano. L’ultima tenzone a Milano con il sequestro del giovane veneto, il tutto filmato e diffuso sui social. E immediate sono scattate le reazioni dei sostenitori dell’uno e dell’altro che si promettono, sempre via social, vendetta anche e soprattutto violenta. Entrambi i protagonisti non hanno commentato l’accaduto tramite i propri canali social.