Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ex macello, via libera definitivo Sorgerà il maxi Leroy Marlin
I lavori di realizzazione dovrebbero concludersi nell’arco (massimo) di un anno e mezzo
PADOVA Ecco il via libera definitivo all’insediamento di Leroy Merlin nell’area dell’ex Foro Boario di corso Australia. Ad imprimerlo, martedì della scorsa settimana, nell’ultima riunione del «vecchio corso», è stato l’assessore cittadino alla Cultura, Andrea Colasio (che, nei prossimi giorni, verrà certamente confermato nel suo ruolo), che ha appunto fatto approvare dalla giunta comunale l’apposita delibera relativa allo sbarco di un mega punto vendita della multinazionale francese del bricolage all’ex macello compreso tra Chiesanuova e Montà.
Una ratifica, per la cronaca, arrivata in cima ad un iter burocratico durato più di quattro anni e mezzo. Tanto, infatti, c’è voluto per acquisire tutti i pareri favorevoli necessari per poter dare inizio ai lavori: da quelli della Soprintendenza e dell’usl 6 Euganea, passando per quelli di vigili del fuoco, Veneto Strade e Ferrovie dello Stato, fino a quelli di Terna e di Acegasapsamga, senza inoltre dimenticare quello della Commissione tecnica provinciale a proposito della Valutazione d’impatto ambientale dell’opera.
E ciò sostanzialmente significa che, nella prima riunione del «nuovo corso», la giunta di Palazzo Moroni provvederà a concedere il permesso di costruire al concessionario privato che, ormai da ottobre 2017, si è aggiudicato per cinquant’anni l’utilizzo dell’area dell’ex Foro Boario di corso Australia, fatta salva la porzione in cui si trova il Gran Teatro Geox.
L’investimento promesso da Leroy Merlin, come forse si ricorderà, sfiora i 33 milioni di euro e consisterà, quando tra un mese/mese e mezzo apriranno i cantieri, nella realizzazione di un grande polo commerciale per una superficie (coperta) complessiva di circa 32.500 metri quadri, dei quali 16 mila verranno occupati dal principale punto vendita, altri quattromila e 3.700 da altri negozi del gruppo e i restanti 8.800 da magazzini, laboratori, spazi ludico-ricreativi, servizi igienici, bar e ristoranti. I lavori, dando retta al crono-programma, dovrebbero concludersi nell’arco (massimo) di un anno e mezzo. E quindi, a meno d’imprevedibili intoppi, il nuovo Leroy Merlin di Padova dovrebbe essere inaugurato entro la fine del 2023. Ma nell’attesa, cosa tutt’altro che marginale, va rammentato che la prima opera che il colosso transalpino si è impegnato a costruire, per una spesa di oltre nove milioni di euro, è un nuovo cavalcavia su corso Australia, leggermente più a nord rispetto a quello che già collega via Vicenza e via Chiesanuova. Tale intervento, modificato a più riprese in stretta sinergia con gli uffici del Comune, permetterà infatti di accedere direttamente all’ex macello anche ai veicoli provenienti da nord e non solo, come invece avviene oggi, a quelli in arrivo da sud.
Infine, per la gioia dei residenti della zona, va detto che è stata stralciata l’ultima parte del progetto, che prevedeva di realizzare un ulteriore ingresso all’ex Foro Boario da via Peano, ossia la strada che costeggia la mega struttura e che, correndo in parallelo ai binari della ferrovia Padovabologna, parte da via Montà, a poca distanza dal nuovo sottopasso di via Sambin, e finisce proprio sul retro del Gran Teatro Geox. Insomma, stavolta ci siamo davvero. E così il nuovo maxi punto vendita di corso Australia si appresta ad essere il sesto Leroy Merlin del Veneto, dopo quelli di Torri di Quartesolo (Vicenza), Marghera (Venezia), Marcon (Venezia), San Biagio di Callalta (Treviso) e San Giovanni Lupato (Verona).