Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Rosso di sera» e «L’altra luna» Due film veneti in sala
Storie di ripartenze e di nuove vite. Due film «veneti» in sala nei prossimi giorni raccontano di cambiamenti radicali e percorsi di rinascita. Rosso di sera del veneziano Emanuele Mengotti è stasera in prima mondiale a Bologna in concorso al Biografilm Festival nella sezione Biografilm Italia, mentre L’altra luna di Carlo Chiaromonte, prodotto dall’attore padovano Matteo Silvestri, sarà in sala da domani. Girato negli Stati Uniti, Rosso di sera è una coproduzione tra Italia e Usa, interamente ambientato a Las Vegas, città simbolo del sogno americano, oggi il luogo ideale per scoprire se questo sogno esiste ancora e come influenza la vita politica e sociale degli americani. Mike, Mindy e Steve, i tre protagonisti del film, cercano di raggiungere le loro aspirazioni durante un periodo cruciale della storia americana. Il dottor Mike sta combattendo in prima linea
durante la crisi sanitaria; Mindy, ex attrice di B movie, si batte per diventare la candidata politica del Partito Repubblicano in Nevada. Steve, un dandy senzatetto, che vive nel sistema di drenaggio sotto la città, si confronta ogni giorno con il pericolo della pioggia incombente. Lo spirito americano del bisogno di libertà, il coraggio e l’affermazione di sé sono incarnati da questi tre personaggi. Mengotti, veneziano di nascita, vive tra l’italia e gli Stati Uniti. Nel 2019 ha diretto West of Babylonia, primo capitolo di una trilogia dedicata all’ovest americano il cui terzo capitolo è in lavorazione. L’altra luna, lungometraggio diretto da Carlo Chiaramonte, interpretato da Luna Mijovi, Tania Bambaci, Matteo Silvestri, Armin Omerovi e Maja Juri. Girato in esterni a Roma e Sarajevo, L’altra luna racconta invece la storia di Luna, una ragazza moderna e spigliata che vive a Sarajevo e sta per sposarsi con il suo fidanzato di lunga data Haris. L’incontro con Martina, una giovane omosessuale in fuga dall’italia e dalla sua vita monotona, stravolgerà la sua vita e le sue certezze, ma minerà per sempre i suoi affetti piu profondi, nei quali la scoperta di una relazione segreta tra le due ragazze provocherà reazioni violente e dalle conseguenze profonde. Silvestri, nato a Camposanpiero nel ‘78, ha esordito con Carlo Mazzacurati nell’estate di Davide e ha lavorato soprattutto in teatro. Per questo film, dove interpreta un italiano che fa affari con Sarajevo, il suo impegno si è spinto anche alla produzione.