Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Venezia, l’impasse sull’uscita di Henry: ricca offerta dagli Usa, lui preferisce l’italia
Schnegg va al Graz. Oggi l’addio di Poggi
Tutto ruota attorno alle cessioni. Quella che, nelle idee dello stato maggiore del Venezia, dovrebbe garantire la plusvalenza più corposa, resta la partenza di Thomas Henry, attorno al quale ruota un vero e proprio caso di mercato. Sì, perché nei giorni scorsi lo D.C. United ha presentato una proposta di 12 milioni di euro per il cartellino del francese. Il club di Major League Soccer ha soddisfatto tutte le richieste del Venezia, che ha già accettato. Ma il problema che è emerso immediatamente è la volontà del giocatore, che preferirebbe rimanere in Italia o comunque in Europa. I suoi agenti lo hanno offerto a tutte le principali squadre che gravitano nella zona medio – bassa della classifica: Sampdoria, Spezia, Salernitana,
Empoli e Verona. Proprio i gialloblù sembrano essere la squadra che si è mossa con maggiore decisione. Ma fra domanda e offerta al momento esiste una distanza abissale, in virtù del fatto che la cifra garantita dal club di Washington non è avvicinata neppure lontanamente dai club italiani. Che non si spingono oltre i 7-8 milioni, rispetto ai quasi 6 pagati dal Venezia nell’estate del 2021 per assicurarsene le prestazioni dall’ohl, squadra belga. Ieri, intanto, l’ufficialità del ritorno in patria di David Schnegg, passato allo Sturm Graz.
Per quanto riguarda le entrate, al momento l’unica voce emersa è quella di un interessamento per il portiere Tommaso Nobile della Virtus Francavilla. Poi, tante notizie in uscita. Mattia Aramu, dopo il prolungamento contrattuale maturato nei giorni scorsi, resta un giocatore in uscita. Su di lui ci sono gli interessamenti di Empoli, Lazio, Sassuolo e Bologna. Il Venezia proverà a venderlo al miglior offerente, ma se non arriverà una proposta adeguata a quel punto Aramu potrebbe anche rimanere. Identico il discorso per Pietro Ceccaroni. Ha un paio di richieste dalla A, ma il club di Niederauer chiede soldi e non è detto che riesca ad ottenerli. Anche Gianluca Busio partirà: su di lui due club della Bundesliga e il Sassuolo, mentre lo Sporting Lisbona ha smentito l’interessamento per il centrocampista americano. Quanto a Dor Peretz, il centrocampista israeliano ha segnato in Nazionale e ha esercitato la clausola rescissoria che gli permette di liberarsi a zero entro il 30 giugno. Il Venezia vorrebbe offrigli di restare, ma al momento sembra poco probabile. Nel frattempo oggi l’ex responsabile dell’area tecnica Paolo Poggi, sotto contratto fino al 30 giugno, annuncerà in una conferenza stampa autorizzata dal presidente Niederauer, le ragioni del suo addio al Venezia. Poggi ha chiesto di poter salutare i tifosi dopo la lunga esperienza in cui è stato anche responsabile dei progetti internazionali arancioneroverdi.