Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Diocesi, don Celi nuovo vicario ai beni temporali
Ètempo di nomine in Diocesi di Padova, come ogni inizio estate arrivano le indicazioni per i cambi dei parroci e di altri ruoli. E venerdì 17 giugno, in occasione della festa di San Gregorio Barbarigo, in cui il clero padovano si ritrova insieme al vescovo per un momento di incontro che si conclude con la messa e il ricordo dei vari anniversari di ordinazione presbiterale, il vescovo di Padova, monsignor Claudio Cipolla ha annunciato una prima tornata di nomine. Tra queste ci sono due incarichi che riguardano alcuni ruoli di Curia, compreso quello di uno dei vicari episcopali, nella logica di una rotazione. Se nel 2020 è cambiato il vicario episcopale per il territorio, quest’anno è la volta del vicario episcopale per i beni temporali della Chiesa. Don Gabriele Pipinato – a cui «sono molto riconoscente per il cammino fatto insieme nella nostra Diocesi», ha sottolineato il vescovo Cipolla – dopo nove anni in cui è stato prima economo, a cavallo fra la conclusione dell’episcopato di monsignor Mattiazzo e l’inizio di monsignor Cipolla, e successivamente vicario episcopale, lascia il testimone, per proseguire il suo ministero pastorale in una parrocchia, a don Lorenzo Celi, finora direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale dell’educazione e della scuola. Un altro incarico riguarda un ufficio di Curia, precisamente l’ufficio diocesano di Pastorale della Missione, dove arriva, prendendo il testimone da don Raffaele Gobbi, dallo scorso febbraio rettore del Seminario vescovile, l’attuale parroco dell’unità pastorale di Agna e vicario foraneo del Conselvano, già missionario fidei donum in Kenya, don Raffaele Coccato, classe 1962.Il vescovo Cipolla ha poi provveduto ad una serie di nomine che riguardano le parrocchie.