Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Venezia, sogno proibito: riportare Forte in Laguna Il Citta vuole Bortolussi per rilanciare l’attacco
Giorni di grande mobilitazione nel mercato delle venete di serie B.
Gli arancioneroverdi
L’idea che frulla da alcuni giorni nella testa di Duncan Niederauer si chiama Francesco Forte. Il centravanti fu ceduto nella sessione invernale della campagna trasferimenti dal Venezia al Benevento (sette gol in 18 partite) e adesso ha un contratto di altri due anni con le Streghe. Difficile, dunque, che il presidente Oreste Vigorito se ne possa privare, ma Niederauer e Forte continuano anche negli ultimi giorni a scambiarsi messaggi di affetto e di reciproca stima. Il Venezia, in definitiva, un tentativo per riportare Forte in Laguna lo farà dopo la retrocessione, anche se con scarse speranze.
Nel frattempo le condizioni pessime del terreno di gioco del campo comunale di San Vito di Cadore hanno convinto il Venezia ad inviare formale disdetta per il ritiro estivo che si sarebbe dovuto svolgere dal 2 al 21 luglio nella località bellunese.
La nuova meta sarà all’estero, probabilmente in Austria, in una località a tre ore di distanza da Venezia. In un secondo momento, ci sarà una fase finale del ritiro estivo ad Auronzo di Cadore, storica sede del precampionato della Lazio, dal 25 luglio al 1 agosto.
Per quanto riguarda il ruolo di portiere, Jesse Joronen è un vecchio pallino dell’uomo mercato Alex Menta, che lo aveva trattato nella sessione di mercato dell’estate del 2021. Il Brescia può esercitare un’opzione di rinnovo fino al 30 giugno, mentre il Venezia ha trovato l’accordo con il portiere finlandese, ma ha provato a inserire nella trattativa Luca Lezzerini. E a quel punto tutto il discorso imbastito e che stava per portare alla fumata bianca si è un po’ rallentato. L’approdo di Joronen al Venezia comunque rimane più che possibile, ma servirà un altro sforzo del club arancioneroverde per arrivare alla definitiva chiusura del cerchio.
I granata
Nel frattempo anche il Cittadella si muove sul mercato. La consueta plusvalenza annuale ancora non ha un destinatario preciso. Fra i papabili ci sono Enrico Baldini, per il quale però serve una proposta importante, Tommaso Cassandro, che è entrato nelle mire del Parma e del Pisa. Il Cittadella lo cederà al miglior offerente nell’attuale finestra di mercato. È fatta, invece, per Embalo, un pupillo del direttore sportivo Stefano Marchetti che sbarca a Cittadella con la vodell’’inter
glia di rilanciarsi dopo due anni bui. Ma quello di Embalo potrebbe non essere l’unico arrivo nel reparto offensivo granata. Il Cittadella, infatti, ha fatto un’offerta al Cesena per Mattia Bortolussi, messosi in evidenza nell’ultimo campionato con la maglia bianconera. Quanto ad Amedeo Benedetti è in scadenza di contratto e il Cittadella ha un’opzione di rinnovo entro il 30 giugno che non sembra intenzionato ad esercitare. Per sostituirlo piace molto l’esterno dell’inter Niccolò Corrado.
interessa anche il centrale Giovanni Fabbian Potrebbe lasciare il responsabile del settore giovanile Cristian La Grotteria, chiamato dal nuovo Palermo nello stesso ruolo occupato al momento nella città murata. In arrivo anche Raul Asensio, nell’ultima stagione all’alcoron, serie B spagnola. Ai granata, infine, è stato offerto l’esterno offensivo Federico Furlan, ma per ora il club di patron Gabrielli ha deciso di non procedere (ingaggio troppo alto).
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