Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Lavoro e il progresso economico Premiati 66 padovani meritevoli

Riconoscim­enti dalla Camera di Commercio. Santocono: «Sono il futuro»

- Gabriele Fusar Poli © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

PADOVA C’è il tassista che ininterrot­tamente dal 1980 porta in giro padovani e turisti in pieno centro anche di notte (e non ha certo intenzione di spegnere il motore), la famiglia che opera nel settore librario da quattro generazion­i - e 151 anni - e chi, partito nel 1939 con una drogheria in Piazza delle Erbe, ed è diventato un punto di riferiment­o per la vendita di prodotti per l’edilizia. Ma sono solo tre delle decine e decine di imprese che, grazie all’impegno e alla dedizione tanto dei titolari quanto dei dipendenti, hanno contribuit­o fattivamen­te allo sviluppo economico-sociale dell’intera provincia: sono state loro le protagonis­te della cerimonia di «Premiazion­e del lavoro e del progresso economico 2021/22», istituita dalla Camera di Commercio di Padova giunta alla 67esima edizione. Un’autentica festa nel nuovo Padova Congress, con 66 riconoscim­enti consegnati ad al

trettante imprese e lavoratori: tra loro ben 17 imprese storiche con almeno cinquant’anni di attività, gran parte delle quali in grado di cambiare in positivo il volto dei piccoli paesi sparsi nel nostro territorio (diventando­ne dei punti di riferiment­o), ma anche nove dipendenti di associazio­ni di categoria, gran parte dei quali pensionati. A fare il pieno di applausi due donne: la signora Flora Zago, autentico simbolo del Mercato Agroalimen­tare di Padova in quanto barista da quarant’anni — e in piena notte — e Liliana Gobbi, che dal 1970 è il punto di riferiment­o di Merlara grazie al suo negozio di ferramenta e casalinghi che strizza l’occhio anche ai prodotti siderurgic­i e all’artigianat­o locale oltre che al settore del riscaldame­nto. È stata inoltre istituita la categoria speciale «Motu Proprio», con la consegna di cinque premi a realtà che si sono distinte per l’attività svolta nel corso dell’emergenza Covid o che hanno saputo esprimere, con il proprio operato, importanti valori come la sostenibil­ità sociale e ambientale oltre all’attenzione al territorio: si va dall’azienda Ospedalier­a all’usl 6 Euganea passando per l’università degli Studi Di Padova fino ad arrivare a Smateria e a Ca’ Lustra (con un premio alla memoria di Franco Zanovello). A tutti i 66 premiati è andato il ringraziam­ento di Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio: «Queste persone hanno reso grande la nostra provincia, e noi intendiamo continuare ad accompagna­rle verso un futuro caratteriz­zato da crescita e benessere diffuso».

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Il presidente della Camera di Commercio di Padova, Antonio Santocono, durante la consegna dei riconoscim­enti a tre delle 66 persone premiate, avvenuta nel nuovo Padova Congress
La cerimonia Il presidente della Camera di Commercio di Padova, Antonio Santocono, durante la consegna dei riconoscim­enti a tre delle 66 persone premiate, avvenuta nel nuovo Padova Congress

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