Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Mazzola saluta, sotto la lente ci sono Willis e Singleton
Arriverà nel giro di poche ore l’addio ufficiale della Reyer a Valerio Mazzola. La società ha deciso di non esercitare l’opzione per allungare il contratto al suo centro, che si è già congedato via social dai tifosi. «Abbiamo vissuto emozioni indimenticabili – ha scritto su Instagram – sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto e di tutta la passione e la dedizione che ci ho messo in questi anni. Si chiude un capitolo importante con questa maglia. Qui ho provato cosa significa essere campione d’italia... un’esperienza unica», ha sottolineato riferendosi al 2019. Mazzola, 34 anni, era arrivato alla Reyer nella stagione 20182019, contribuendo a conquistare il tricolore e, nel 2020, la sua seconda Coppa Italia, dopo quella vinta nel 2018 a Torino. Dopo quattro stagioni in orogranata, il dispiacere c’è, ma lo spirito è di chi già guarda al suo prossimo step: «La vita da sportivo è così, imprevedibile e fatta di continui cambiamenti. Mai mollare». E il prossimo passo potrebbe essere in direzione di Napoli dove, qualora l’operazione dovesse andare in porto, troverà sulla panchina Maurizio Buscaglia, con Cesare Pancotto a fargli da vice. La Gevi sta cercando un paio di giocatori italiani da inserire nel roster, un 3 e un 4 che partano dalla panchina: Mazzola potrebbe essere uno di questi, a patto che accetti un ingaggio inferiore rispetto a quello della Reyer. Per il club orogranata i prossimi giorni saranno quelli degli addii ufficiali (Mazzola, Stone, Daye, Tonut, Cerella, Morgan, Theodore) per poi dare il via all’annuncio degli innesti. Molti i nomi circolati in queste settimane: tra le novità, Derek Willis (visto a Brindisi e poi a Badalona) e Chris Singleton (due volte campione di Eurolega con l’efes) ma non sarà facile battere la concorrenza dei tanti club sia italiani che europei. E, sempre in tema di contendenti, la Reyer ha offerto a Marco Spissu un 2+1 che piuttosto allettante, anche se il play sardo, dopo aver giocato in Eurolega con Kazan, ha ribadito di voler rimanere nel massimo campionato europeo.