Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Padova-oddo, è finita «Divorzio consensual­e»

La cura Oughourlia­n sulla riduzione dei costi prefigura una rosa che non soddisfa l’allenatore

- Dimitri Canello © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

È divorzio fra il Padova e Massimo Oddo. L’allenatore pescarese ha deciso di non proseguire il suo rapporto con il club di Joseph Oughourlia­n dopo un incontro andato in scena con l’amministra­tore delegato Alessandra Bianchi e con il direttore sportivo Massimilia­no Mirabelli. Alla luce del colloquio e alla base delle motivazion­i che hanno portato alla separazion­e ci sono divergenze sulla programmaz­ione per la prossima stagione.

«Dopo una attenta e serena riflession­e, il Calcio Padova e Massimo Oddo comunicano che non proseguira­nno insieme nella prossima stagione. Rimane forte la stima della società nei confronti del tecnico che, insieme al vice Marcello Donatelli, ha guidato la squadra biancoscud­ata al successo in Coppa Italia Lega Pro e in finale ai Playoff di categoria dopo una lunga ed intensa rimonta». recita la nota societaria.

Oddo avrebbe voluto ripartire da una serie di punti fermi dell’attuale rosa biancoscud­ata, fra cui Antonio Donnarumma, Nahuel Valentini,

Enej Jelenic e Arlind Ajeti. La società, che ha deciso un ampio programma di ridimensio­namento dei contratti più alti del roster biancoscud­ato, non ha potuto garantire a Oddo quello che chiedeva. Le parti erano d’accordo sulla cessione di Ronaldo, a cui il tecnico non ha perdonato l’espulsione di Palermo nella finale di ritorno dei playoff. Anche Chiricò, che piace al Crotone, è pronto a lasciare il Padova risolvendo il contratto biennale in essere grazie a una clausola bilaterale che può essere esercitata entro il 30 giugno, così come Della Latta. Oddo non ha voluto commentare la separazion­e con il Padova, ma lo farà, probabilme­nte con un post sul suo profilo ufficiale instagram, una volta ascoltate le parole della società e di Mirabelli. Il restyling deciso dal

club segue la traccia degli ultimi due campionati, terminati negli ultimi due anni con altrettant­i secondi posti e con le finali perse ad Alessandri­a

e a Palermo. Oughourlia­n ha deciso di andare avanti, ma decidendo di ridurre gli investimen­ti.

E al posto di Oddo per tutta la giornata si sono accavallat­e diverse opzioni. La prima, rimbalzata dalla Calabria, ipotizzava una rescission­e di Alfredo Aglietti con la Reggina, prima della firma con il Padova. La seconda per l’ennesima volta faceva tornare d’attualità il nome di Giuseppe Galdersi.

In entrambi i casi, tuttavia, sono seguite solo smentite e non sarà nessuno dei due il successore di Massimo Oddo. Smentito anche il clamoroso ritorno di Pierpaolo Bisoli, autore dell’ultima promozione nella stagione 2017-2018. In attesa di conoscere il nome del nuovo allenatore biancoscud­ato, si stanno cominciand­o a prefigurar­e le partenze eccellenti emerse come possibilit­à nei giorni scorsi.

Chiricò è in trattativa avanzata con il Crotone, Ronaldo sta cercando di riallaccia­re i contatti con il Frosinone, che lo scorso anno gli aveva offerto un biennale. Addio anche ad Ajeti, che ha ricevuto un’allettante offerta del Tirana e potrebbe trasferirs­i nel campionato albanese. Possono cambiare aria anche Donnarumma e Valentini, entrambi in scadenza di contratto. Cercano squadra Santini, in trattativa con il Monopoli e Nicastro, che potrebbe trasferirs­i al sud. In via di definizion­e, infine, la località del ritiro che ospiterà la preparazio­ne estiva biancoscud­ata.

La nota di rito: «Dopo serena riflession­e, non proseguire­mo insieme. Rimane forte la stima della società verso il tecnico e il suo vice»

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Resta positivo il bilancio di Oddo: coppa italia, rimonta e finale playoff
All’epilogo Resta positivo il bilancio di Oddo: coppa italia, rimonta e finale playoff
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Patron L’uomo d’affari franco-armeno Josef Oughourlia­n

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