Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Reddito di cittadinanza Denunciati 334 «furbetti»
Bilancio della Guardia di Finanza tra il 2021 e l’inizio dell’anno Scovati anche 100 pensionati illecitamente con il beneficio
ROVIGO I controlli su reddito e pensione di cittadinanza della Guardia di Finanza e dell’inps hanno scoperto illeciti per un milione 708 mila euro con la denuncia di 334 persone per il reddito e 100 per la pensione. I truffatori soprattutto stranieri, da Est Europa (romeni in abbondanza), Africa, Oriente ma non solo.
L’amplia eterogeneità delle provenienze è uno degli elementi sottolineati ieri al «Museo dei Grandi fiumi» per il 248° anniversario della fondazione della Finanza, durante la presentazione dei dati riferiti al 2021 e ai primi cinque mesi del 2022.
Gli evasori totali scoperti sono 25. Chi ha evaso di più è un autotrasportatore italiano che si occupava di logistica, circa tre milioni di euro. Il settore più bersagliato per il lavoro nero quello delle manifatture, specie l’abbigliamento e i titolari la maggior parte delle volte cinesi: 27 i lavoratori scoperti dalle Fiamme Gialle negli ultimi 17 mesi, 19 i datori di lavoro denunciati.
Sottoposti ad accertamenti antimafia 46 persone e proposti sequestri all’autorità giudiziaria per 2,5 milioni di euro in denaro, beni immobili, aziende e quote societarie. Ma attenzione: nella dicitura «antimafia» inclusi anche accertamenti
patrimoniali che non hanno a che fare con la mafia in senso stretto perché la norma che consente ai finanzieri di fare determinate operazioni è racchiusa nel Testo unico antimafia. Colpiti soggetti con un rilevante curriculum penale che consente alle Fiamme Gialle di aggredire il loro patrimonio quando non è giustificato, quando cioè queste persone non sono in grado di spiegare come l’hanno accumulato. Uno di questi accertamenti ha riguardato un gruppo di marocchini che si occupavano di ristorazione.
Anche le distrazioni di beni da parte di soggetti falliti non accenna a calare, 31 milioni di euro accertati nei confronti di società di edilizia, meccanica e altri settori. Nei 17 mesi oggetto della rilevazione denunciate 106 persone per reati tributari (2 arrestate) per un valore complessivo di tre milioni e 726 mila euro. Altri 5 milioni e 837 mila euro sono ancora al vaglio della Procura.
In materia di riciclaggio gli interventi sette, coinvolte 95 persone e sequestrati beni per 123 milioni di euro.
Al termine della cerimonia il colonnello Antonio Morelli ha concesso riconoscimenti al suo personale. Li ha consegnati il il vicario del prefetto, Rosa Correale. I premiati il tenente colonnello Ferdinando Mazzacuva, comandante del Nucleo economico-finanziario e il tenente colonnello Sebastiano Mario Rizzo, comandante del gruppo di Rovigo.
Quest’ultimo ha poi assistito alla consegna al comandante della Tenenza di Occhiobello, il luogotenente Leonardo D’avolio, dei vice comandanti delle Tenenze di Loreo e Lendinara, il luogotenente Giuseppe Cotalini e il maresciallo aiutante Andrea Rossin e del capitano Alessandro Brongo, comandante della Tenenza di Adria.
Un riconoscimento simbolico dato allo storico presidente dell’anfi (Associazione nazionale finanzieri d’italia), il maresciallo Benito Rossi.
Tommaso Moretto
Evasori totali
Scoperti in 25: un autotrasportatore non ha pagato tasse per tre milioni di euro