Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Jesolo, spiagge presidiate ogni giorno da 18 steward «Controllo e informazione»
JESOLO (VENEZIA) Nella spiaggia «libera» così come in quella dello stabilimento, a Jesolo gli steward saranno davvero dappertutto, a partire da questo fine settimana. Anche per quest’anno il Comune di Jesolo ha deciso di confermare sostenendone i costi - il servizio di controllo e informazione nelle zone libere della spiaggia cittadina. L’idea nasce da Federconsorzi Arenili, per l’esattezza dal compianto presidente Renato Cattai, ed è sempre rimasto tra le priorità del cda.
L’attività sarà svolta da 18 addetti alla sicurezza privata in tutte le aree non attrezzate del litorale fino alla prima settimana di settembre, compresa; dovranno vigilare sul «corretto utilizzo degli spazi», andando quindi a riprendere qualsiasi comportamento irrispettoso o addirittura dannoso, ma saranno anche a disposizione per eventuali richieste e ovviamente emergenze. D’altronde, come si ricorda anche nei provvedimenti per avviare il servizio, anche con l’emergenza sanitaria formalmente «conclusa» restano in vigore gli obblighi di informazione e responsabilizzazione individuale su tutti i comportamenti utili a prevenire il contagio da Covid; anche in spiaggia, esattamente come era stato per l’estate 2021. «È un servizio che riteniamo importante per la città e per i nostri ospiti – commenta il presidente facente funzioni di Federconsorzi, Antonio Facco – molto apprezzato dai turisti stessi. Le informazioni che vengono date tendono a soddisfare ogni necessità e riguardano anche le attività illecite cui non dare seguito, come
Sicurezza privata
L’iniziativa è organizzata da Federconsorzi Arenili «Piace anche ai turisti »
l’acquisto di articoli contraffatti e di dubbia provenienza (ricordo che la legge prevede che vengano puniti anche gli acquirenti) o i massaggi svolti da donne orientali, che possono mettere a repentaglio la salute stessa, oltre che essere illegali. La presenza del personale delle agenzie, in collegamento anche con le forze dell’ordine nel caso di necessità, può rappresentare anche un deterrente per i malintenzionati». Nell’ennesima estate difficile per l’ordine pubblico jesolano, ogni uomo in più con gli occhi aperti è sempre il benvenuto.