Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ricercatrice di Thiene vince il premio dedicato a Elena Cornaro
L’appuntamento è fissato domani nell’aula magna del Bo alle 17. Di scena ci sarà il premio Cornaro, nato in occasione dell’anniversario della laurea di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (Venezia, 5 giugno 1646 – Padova, 26 luglio 1684). L’ambito riconoscimento di studio porta il nome della giovane studiosa che ottenne una laurea in Filosofia all’università di Padova il 25 giugno 1678, diventando la prima donna laureata ed è dedicato alla partecipazione delle donne agli otto secoli di storia dell’atene. Nella sua stessa accezione punta a dare rinnovata attenzione al tema della parità di genere valorizzando studi e riflessioni sul ruolo delle donne o sulla presenza femminile all’università di Padova e nel sistema universitario nazionale. La vincitrice è Chiara Xausa, 30 anni, originaria di Thiene, borsista di ricerca presso l’alma Mater, con in tasca un master in studi di genere alla Utrecht University: «Per me è un grande onore ricevere questo premio — spiega — il ricordo di Elena Cornaro ha un alto valore simbolico, sono felice di poterlo rappresentare. Ho vinto il riconoscimento grazie al lavoro che si chiama “Feminist environmental humanities: threading theory and speculative fiction£. Parla di romanzi che raccontano gli effetti del cambiamento climatico sulla vita delle donne e di altri gruppi oppressi e marginalizzati. Il mio lavoro di ricerca ha riguardato la crisi climatica, le ecologie femministe, e la letteratura». All’evento interverranno la poetessa Mariangela Gualtieri, in qualità di madrina e Antonella Viola, immunologa dell’università di Padova e direttrice scientifica dell’istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza.