Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Carrozziere di 47 anni muore in moto sui Pirenei
VITTORIO VENETO (TREVISO) Una distrazione fatale, una frazione di secondo di buio prima dell’impatto, violentissimo: non si è reso conto che sulla corsia di marcia che stava percorrendo si era fermato, per effettuare una svolta, un furgoncino che stava trasportando del materiale edile. La velocità ha fatto il resto. Inutile ogni tentativo di frenata: la moto su cui viaggiavano ha colpito come fosse un missile il mezzo che lo precedeva, disarcionando chi si trovava in sella che è stato scaraventato a diverse decine di metri. Questa la dinamica dell’incidente che è costato la vita al carrozziere vittoriese Daniele Casagrande, 47 anni, titolare con il fratello Nicola della storica carrozzeria «Vittoria» di Vittorio Veneto. La moglie, Simona, 45 anni, seduta sul sedile posteriore, è rimasta ferita in modo serio, con svariate fratture tra cui una importante al bacino, ma per fortuna non è in pericolo di vita. I due stavano trascorrendo qualche giorno di vacanza nel sud della Francia, in sella alla loro inseparabile moto, una grande passione che li ha sempre accomunati. L’incidente è avvenuto alle 10 di domenica mattina a Fourques, un piccolo Comune del dipartimento di Gard, arrondissement di Nimes, nella regione dell’occitania. Daniele e Simona, esperti biker, stavano percorrendo la strada distrettuale 6113, arteria che collega Arles e Nimes: era solo una delle tappe del loro tour. Secondo quanto ha riportato la stampa locale nell’incidente sono stati coinvolti soltanto la moto dei coniugi Casagrande e un mezzo da lavoro, con alla guida un residente della zona. Sono intervenuti sul luogo della tragedia una dozzina di vigili del fuoco con cinque mezzi dai distaccamenti di Beaucaire e di Saint-gilles. Entrambi gli occupanti della moto erano gravissimi. Le manovre di rianimazione da parte dei sanitari transalpini hanno permesso di salvare la vita di Simona ma purtroppo non quella di Daniele Daniele lascia due figlie di 22 e 18 anni, Alice e Gloria.