Studenti accampati al Bo, la protesta prosegue fino al 19

Si attende il ministro Bernini che venerdì sarà in città

«Non ci muoveremo dal Bo finché non avrà il coraggio di guardarci in faccia e rispondere delle vergognose azioni del Governo»: si rivolge ad Anna Maria Bernini, Ministro dell’università e della ricerca, il coordinatore provinciale di Udu Domenico Amico, a capo della protesta degli studenti (giunta alla settima notte già trascorsa) accampati davanti all’ingresso di Palazzo Bo con le tende per denunciare il caro affitti. Un sit in pacifico che continuerà almeno fino a venerdì 19, come spiega lo stesso Amico: «Quel giorno Anna Maria Bernini sarà in città per l’inaugurazione del Galileo Festival, ma prima si recherà a Verona per l’inaugurazione dell’anno accademico: una nostra delegazione andrà anche là insieme a tutti gli studenti italiani perché non deve esserci ateneo in cui la Ministra passi senza vederci, soprattutto ora che abbiamo appreso che il Governo ha ritirato l’emendamento che sbloccava 660 milioni di euro per gli alloggi degli studenti. È una situazione a dir poco imbarazzante: ci stanno prendendo in giro, ma forse non hanno capito che noi non ci stiamo». La protesta dunque va avanti, in barba al maltempo: «La pioggia non ci spaventa, anche perché riceviamo continuo sostegno da padovani e turisti, che ci portano da mangiare. Gli incontri con le istituzioni? Ci hanno in parte rassicurato, soprattutto quello con il sindaco Giordani e gli assessori Bressa e Benciolini: proprio con il Comune abbiamo raggiunto un accordo per la creazione di uno sportello per gli affitti, così da provare a risolvere il problema».

” Domenico Amico Dovrà rispondere delle vergognose azioni del Governo