Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Aggredisce tre poliziotti in ufficio denunciato giovane immigrato
PADOVA Perde il controllo nei locali dell’ufficio immigrazione della questura, arrivando persino ad aggredire tre agenti addetti al front office: arrestato e denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. È accaduto ieri mattina, quando un cittadino marocchino di ventisette anni ha iniziato ad urlare ed inveire all’improvviso contro i poliziotti dell’ufficio immigrazione. Non sono ancora chiare le ragioni della sua rabbia, che tuttavia in pochi minuti si è trasformata in violenza, quando ha cercato ripetutamente di colpire tutti gli agenti che nel frattempo si stavano avvicinando a lui nel tentativo di farlo calmare. Dopo pochi attimi di colluttazione, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e a renderlo inoffensivo senza che quest’ultimo riuscisse a danneggiare le altre persone che, normalmente, attendevano in fila il proprio turno. Non è certo il primo episodio di tensione che si registra nei locali dell’ufficio immigrazione di Padova, come del resto non è nemmeno il primo caso in cui gli agenti vengono aggrediti, per ragioni più o meno futili. Solo nel 2022, sempre allo stesso sportello, prima a febbraio e poi a giugno, due poliziotti sono stati presi a pugni da altrettante persone che senza una ragione apparente sono andate in escandescenza. L’episodio più eclatante fu quello di un cittadino nigeriano di venticinque anni
che sferrò un pugno in pieno volto ad una poliziotta. L’uomo fu condannato a otto mesi di reclusione e al rimpatrio. «In un momento in cui il flusso migratorio nel nostro paese
ha messo sotto forte pressione le autorità — ha dichiarato in una nota Maurizio Ferrara, segretario generale del sindacato di polizia Fsp del Veneto — i centri di accoglienza temporanea e gli uffici immigrazione delle questure del territorio sono al collasso. L’ultima aggressione avvenuta a Padova ha causato il ferimento di tre colleghi, costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso, due con una prognosi di 3 e uno di 4 giorni. Non possiamo infatti essere indifferenti ad una situazione così pregiudizievole per i colleghi e nel contempo per tutti i cittadini». Il ventisettenne marocchino è stato denunciato subito per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, e con tutta probabilità verrà giudicato nella mattinata odierna per giudizio direttissimo.