Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Bollette agevolate, aiuti a novecento famiglie e il Comune ha rinnovato l’accordo con i gestori
Il bilancio di un anno di attività: acqua, luce e gas pagate con piani di rientro
Oltre novecento le famiglie che, lo scorso anno, sono state seguite dai Servizi Sociali in quanto inadempienti al pagamento delle bollette. Oltre trecento i casi relativi alla fornitura di gas, sessantotto dell’acqua e cinquecentodiciotto relativi all’energia elettrica.
Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e le due società che gestiscono le forniture di acqua, gas ed energia elettrica, attraverso la sottoscrizione di due protocolli operativi, a sostegno dei cittadini. Ad un anno di distanza i tre soggetti coinvolti si sono fatti parte attiva nel rinnovare l’accordo. Si tratta di ridurre e prevenire situazioni che possono determinare la sospensione o la linosciuti
delle forniture dei servizi di prima necessità. «È un tassello fondamentale nella costruzione di un welfare sostenibile in cui tutti i soggetti sono corresponsabili —
ha sostenuto l’assessora al Sociale Margherita Colonnello —. La povertà e le situazioni di disagio economico o abitativo coinvolgono sempre più spesso nuovi soggetti non comitazione dai nostri Servizi Sociali». La procedura, infatti, permette da un lato al Comune di mappare le situazioni di fragilità, dall’altra ai cittadini di avere piani di rientro a condizioni agevolate, senza applicazione di interessi e sostegno nei costi amministrativi di riattivazione dei contratti.
La preziosa collaborazione, quindi, tra il Comune e le due Società, impegnate nel contribuire allo sviluppo delle comunità, è diventata una pratica consolidata all’interno di un sistema sinergico di azioni finalizzate a offrire un aiuto concreto alle persone economicamente svantaggiate. «Acegasapsamga è al servizio del territorio e questo significa anche supportare le famiglie — ha confermato l’ad Roberto Gasparetto — a maggior ragione quando si tratta di garantire ai cittadini beni essenziali come i nostri servizi». Si tratta di un impegno ad ampio raggio per Estenergy, «Il confronto continuo con gli stakeholder del territorio e la tutela delle famiglie maggiormente in difficoltà — ha aggiunto il direttore generale Isabella Malagoli — è un impegno consolidato, che ha portato nel tempo alla firma di specifici protocolli con altri Comuni in cui operiamo». Un impegno condiviso nel sostenere le famiglie in difficoltà affinché possano acquisire autonomia, anche assumendosi responsabilità nei confronti di tali bisogni, contribuendo così al loro percorso di emancipazione.