In Fiera la gastronomia di alta qualità tre giorni di assaggi, show e ombrelloni

Sono cento i produttori che arrivano da tutta Italia con le eccellenze della gastronomia

Il meglio della produzione gastronomica artigianale italiana, partorita dalla mente di Davide Paolini in una kermesse da non perdere. Torna da oggi e fino a lunedì prossimo 29 maggio Gourmandia, kermesse arrivata alla sua sesta edizione. In vetrina le migliori produzioni gastronomiche di nicchia, i prodotti regionali più inediti, i cooking show di bravissimi chef, le masterclass più interessanti del momento e le tendenze legate al mondo del cibo: «È una manifestazione dedicata alla produzione artigianale italiana — spiega una delle menti organizzatrici, Cristina Rombolà — da parte nostra vogliamo divulgare la cultura del buon cibo, dando voce ad artigiani che non vengono molto considerati dallo star system. Vogliamo che il consumatore investa sulla qualità e Padova in questo momento sta rispondendo meglio di Treviso. C’è un maggiore coinvolgimento di Appe e Camera di Commercio, oltre che di tutta la città e questo ci fa immensamente piacere».

Il tema dominante dell’edizione 2023 è l’estate e un’altra grande novità irrompe in primo piano nell’attesissima kermesse. È il cambio di location, con lo spostamento del vernissage nel quartiere fieristico di Padova, pronto a ospitare i tre giorni di manifestazione tributo alla migliore tradizione gastronomica italiana.

Particolarmente suggestiva la scenografia da spiaggia in uno scenario dedicato alla bella stagione. Ombrelloni, sedie sdraio e anche un chiringuito renderanno la manifestazione un anticipo delle vacanze estive.

Luci puntate sul cambio di location: gli spazi del quartiere sono stati rinnovati da un’opera di riqualificazione tecnologica dell’immobile, con tutti i servizi e i comfort che l’evento richiede, e alla predisposizione di vaste aree di parcheggio esterne e sotterranee utili per i visitatori.

Si punta tutto su uno spazio centrale, multifunzionale e innovativo, reso affascinante dall’architettura industriale di inizio Novecento e riscaldato dall’atmosfera e dai profumi dei produttori da tutta Italia.

Sono ben cento i produttori che potranno raccontare il frutto del loro impegno, fare assaggiare e degustare i loro prodotti grazie a cooking e cocktail show organizzati. Ecco in primo piano vere e proprie chicche da scoprire, come le ostriche rosa di Alessio Greguoldo, la colatura di gambero rosso di Mazara del Vallo di La Mérica, la Culatta di Fratelli Pelizziari e il baccalà della Gastronomia Marcolin.

Il tema dell’edizione Gli organizzatori hanno scelto l’estate riprocudenodo una spiaggia attrezzata

Tra gli stand Un’immagine della kermesse dello scorso anno