Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Rugby, maxischermo al Battaglini Roux: «Ci vogliono testa e cuore»
Derby a Parma contro il Petrarca. La città già in festa
Mancano 24 ore alla finale scudetto del massimo campionato italiano di rugby. Domani sera la Femi-cz Rovigo affronta allo stadio Lanfranchi di Parma il Petrarca Padova, alle 21.15, con diretta su Rai 2. Da giorni «la città in mischia» si è tinta di rossoblù: bandiere agli angoli delle strade, magliette dei giocatori appese con orgoglio nei negozi e nei locali, tutto trasuda di passione e tifo per i Bersaglieri. Al Battaglini il coach Alessandro Lodi e tutto lo staff sono pronti: alle 18 odierne ultimo allenamento di rifinitura con la prima squadra. Domani mattina sveglia presto e trasferta a Parma, dove la Rugby Rovigo trascorrerà in un hotel le ultime ore prima della grande sfida che chiude la stagione 2022-2023.
E’ la terza finale consecutiva disputata tra Rovigo e Padova. La prima finale in rossoblù per l’allenatore Lodi, ma non per il direttore sportivo Paul Roux. Per «Polla», il diminutivo con cui è conosciuto a Rovigo, non è infatti la prima finale che si trova a vivere nell’ambiente rugbistico rodigino. Oltre a quella da direttore sportivo dell’anno scorso, nella carriera dell’ex mediano di mischia sudafricano vanno conteggiate anche le finali scudetto di quando allenò la Rugby Rovigo per 3 stagioni. E proprio nel 2011 «Polla Roux» nelle vesti di allenatore perse in casa, al Battaglini, la finale contro i petrarchini, dopo una stagione di conquiste con i Bersaglieri.
Insomma una storia che si ripete a distanza di oltre 10 anni. Ma lui pare ci abbia messo una pietra sopra. «Nel 2021 al Plebiscito al Rovigo accadde esattamente la stessa cosa: vinse lo scudetto negli ultimi minuti contro il Petrarca favorito — spiega Roux —. Capita a tutti di dominare per una stagione e perdere in casa la finale. E’ stato un bel modo di riscattarsi». Cosa deve fare la Cemi-cz quest’anno per strappare lo scudetto dalle mani del Petraraca? L’ex numero 9, cinquant’anni a settembre, risponde lucidamente: «Usare mente e cuore — spiega il direttore sportivo
rossoblù — ma soprattutto dosare concentrazione e disciplina».
Intanto il Comune di Rovigo ha annunciato che per la finale scudetto sarà allestito un maxi schermo allo stadio di rugby per domani sera. Ed è stata predisposta un’ordinanza
per la temporanea modifica della circolazione stradale, con la disattivazione dei varchi elettronici Ztl di corso del Popolo, dalle 22.30 di domani fino alle 5 di lunedì in caso di vittoria per la Femi-cz.