Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Giacomo Matteotti, fioriscono gli omaggi
In vista del centenario dell’omicidio fascista il ricordo del Pd, nuovo libro e mostra
Un’ispirazione ancora attuale per la sua battaglia politica contro il regime fascista, ma anche una luceguida per costruire la politica del domani in Italia e in Unione Europea.
Così il Pd ha voluto ricordare il deputato socialista Giacomo Matteotti, ucciso da sicari fascisti nel giugno 1924, in un incontro alla sala civica di
Fratta a poco dal centenario della sua morte. All’incontro hanno partecipato l’eurodeputata Alessandra Moretti ( foto), il segretario regionale Andrea Martella e il deputato ex ministro Andrea Orlando.
Con loro il segretario provinciale del Pd Angelo Zanellato, la componente della Direzione nazionale dem Nadia Romeo e il componente della direzione regionale Diego Crivellari.
«Un omaggio nel suo Comune natale — ha affermato Zanellato — Matteotti ha segnato la storia dell’italia attraverso le sue idee, cementate dalla tragica morte. Raccontare il suo coraggio e il suo sacrificio è necessario per proiettarci verso il futuro».
Per l’eurodeputata Moretti «Matteotti fu un uomo che seppe imprimere un forte vocazione europeista al suo lavoro, anticipando quella che sarebbe stata l’esperienza dei giovani costituenti europei».
Di Matteotti si parlerà venerdì alle 18, alla Gran Guardia in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo, per la prima presentazione di «Giacomo Matteotti, figlio del Polesine», il nuovo libro di Diego Crivellari e Francesco Jori edito dalla adriese «Apogeo». Un libro che, a poche settimane dall’uscita, è già alla prima ristampa. Alla presentazione il senatore e segretario regionale del Pd Andrea Martella che dialogherà con gli autori. Modererà il giornalista
Alberto Lucchin.
Giovedì della prossima settimana, poi, a Palazzo Roncale parte la mostra (fino al 7 luglio) organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo col Comitato provinciale per il centenario dell’uccisione di Matteotti.
Fra le iniziative per la ricorrenza anche restauro e nuovo allestimento della casa-museo di Matteotti a Fratta che aprirà i battenti al pubblico il 10 giugno, in concomitanza con la giornata commemorativa nazionale.